Scontri prima della partita a Teramo, 29 tifosi del Rimini rischiano il Daspo

I precedenti
Gli investigatori sono convinti che ci siano stati almeno dieci feriti, anche se tutti i coinvolti hanno evitato di ricorrere alle cure del pronto soccorso per evitare guai. Degli scontri esistono anche dei video, ripresi da residenti alle finestre. La polizia della questura di Teramo procede con gli accertamenti. Gli agenti abruzzesi sono in contatto con la Digos di Rimini per uno scambio di comunicazioni che potrebbe portare, attraverso la collaborazione, all’individuazione delle eventuali responsabilità in capo ai violenti. Qualcosa non ha funzionato nel dispositivo di sicurezza studiato dalle autorità teramane? Il sospetto è che i violenti si siano dati appuntamento. Il locale è infatti a tre chilometri dallo stadio e fuori dalla strada principale. Le vecchie ruggini tra le tifoserie avrebbero raccomandato una maggiore attenzione per evitare pericolosi contatti. Lo stesso Gos, osservatorio sulle manifestazioni sportive, aveva classificato come “a rischio” la sfida tra Teramo e Rimini. Anche in passato abruzzesi e romagnoli se le sono date di santa ragione: nel novembre 2011 gli scontri prima di una partita casalinga aveva portato all’arresto e alla successiva condanna di tre ultrà teramani.