Un giovanissimo imprenditore under 20 pronto a rilevare le quote dell’Imolese

Imolese Calcio

Imprenditore imolese under 20, impegnato nel mondo del trading online ed attualmente anche in quello dei motori, pronto ad aprire una banca digitale ed ex giocatore dell’Imolese nel settore giovanile. Ecco l’identikit di colui che, a breve, potrebbe diventare il nuovo socio di maggioranza dell’Imolese: mentre la squadra di Potepan si prepara al debutto di domenica in campionato a Pistoia, ai piani alti sembra avvicinarsi un’importante svolta societaria. Che non si tratti solo di voci lo conferma Sandro Di Benedetto, presidente del club rossoblù, che grazie al lavoro degli ultimi due anni è di nuovo diventata un soggetto “appetibile” nel mondo del calcio. «Confermo - dichiara il “pres” rossoblù - che negli ultimi giorni siamo stati contattati prima dal socio portavoce dell’imprenditore, quindi direttamente dal giovane imolese, che ci ha fatto un’offerta per l’acquisizione di quote del club e con lui abbiamo formulato diversi scenari. La sua proposta è quella di acquisire la maggioranza delle quote societarie, è stato molto capace di sviluppare un business che in brevissimo tempo gli ha dato possibilità di sviluppare grande redditività nel mondo dei motori, dove sta investendo somme importanti: può permettere all’Imolese molte possibilità. Ci siamo incontrati con lui almeno 4 volte di persona, è venuto al Bacchilega con la mamma, che è di Imola, e il padre, che lavora all’estero, ha visto alcune partite fuori casa dell’Imolese ed è già sul pezzo: la filosofia dell’Imolese punta sulle eccellenze giovanili e sulla valorizzazione degli stessi, magari stavolta non sarà in campo ma fuori. Già dal primo colloquio, questo imprenditore ha manifestato la volontà di fare campi nuovi al Bacchilega e mettere mano alle strutture a sue spese».

Insomma, questa volta rispetto al passato l’Imolese sembra aver trovato un aiuto concreto da un “local”: «La gente di Imola e la stessa città hanno capito che qui c’è una direzione seria con risultati ottimi e che punta tutto sul settore giovanile: questo ha fatto sì che si siano avvicinati diversi soggetti che però non erano affidabili, questo ragazzo invece ha tutte le credenziali in ordine. I valori, le posizioni creditorie/ debitorie dell’Imolese sono sempre state molto chiare fin da subito e a seguito di queste è già pervenuta l’accettazione dei numeri da parte dell’interessato. La mia posizione? Io resterò come presidente finché Imola mi vorrà, se lascerò sarà solo perché lascerò l’Imolese in buone mani».

L’impressione è che, salvo intoppi, ci sarà dopo anni un imolese al timone dell’Imolese: «Trattativa già chiusa? Nella mia professione - conclude Di Benedetto - sono abituato a parlare solo a cose concluse, quando vi sono non solo i soldi depositati ma anche tutte le garanzie che richiediamo per l’Imolese».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui