Calcio D: Imolese, in arrivo un altro -1 ma partono anche le denunce

Gennaio 2024, tempo di capire come vanno le cose in casa Imolese, soprattutto fuori dal campo. «Abbiamo già iniziato a pagare - dichiara il presidente Sandro Di Benedetto - una parte dei creditori chirografi e contatteremo il restante 50% nelle prossime settimane, i fiscalisti hanno sistemato il bilancio 2022 per la definizione del piano di rientro del debito con l’Agenzia delle Entrate e questo avverrà a febbraio. A marzo la posizione debitoria sarà definita: se tutti i creditori accetteranno, andremo a pagare circa un milione e mezzo di debiti da qui ai prossimi 60 giorni. Da luglio ad oggi abbiamo messo 700mila euro. Il pagamento dei mutui? Fa parte della ristrutturazione dei debiti chirografi, trattiamo banca Intesa San Paolo (quella con la quale sono in essere i mutui, ndr) come qualsiasi altro creditore del piano».

l’Imolese ha quindi messo le basi per il futuro, senza dimenticare però chi nel passato più o meno recente l’ha messa nei guai sia sul piano dell’immagine che su quello dei problemi finanziari: «Abbiamo allontanato una serie di figure che non erano in linea con i nostri valori: i collaboratori dello staff al Bacchilega che non sono in linea con il nostro modo di lavorare basato su concretezza e serietà. Zero tolleranza nei confronti di truffatori, a partire da Altomonte (ex presidente, ndr). Abbiamo raccolto tutte le prove, assegni e protesti che per molti mesi ci ha propinato: Altomonte era già protestato e non poteva emettere assegni, lo abbiamo denunciato alla Procura della Repubblica e come noi lo hanno fatto nostri partner, oltre alla truffa c’è stato il reato dell’emissione di assegni falsi. Un altro soggetto che abbiamo provveduto a denunciare presso la Procura della Repubblica è stato Antonio De Sarlo (che aveva rilevato l’Imolese da Spagnoli, ndr): nel 2022 non ha pagato la clinica privata presso la quale ha mandato il figlio Pasquale a curarsi dall’infortunio, le società sono obbligate a pagare le cure. Antonio De Sarlo, amministratore delegato dell’Imolese, non lo ha fatto per cui arriverà un punto di penalizzazione nelle prossime settimane. Le fatture sono intestate al figlio, noi depositeremo denuncia per truffa nei confronti di De Sarlo».

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