Il club Grifoni Emilia-Romagna ha portato subito bene al Genoa: debutto con vittoria a Bologna

Doppio debutto al Dall’Ara. Non solo quello da titolare del 18enne Lorenzo Venturino, autore di una pregevole doppietta che ha lanciato il Genoa al successo contro il Bologna, ma pure quello dei Grifoni Emilia-Romagna, diventato ufficialmente club proprio sabato scorso. Il sodalizio di supporter della società più antica d’Italia, già attivo da diverso tempo, si è dato una connotazione formale, andando ad arricchire il vasto panorama del tifo genoano organizzato. I Grifoni Emilia-Romagna raccolgono decine di appassionati rossoblù lungo l’intero territorio regionale, da Piacenza a Rimini, con robuste basi tra modenese e reggiano, ma anche in Romagna. Visto il divieto di trasferta per i residenti in Liguria, a Bologna sono stati proprio loro a incitare costantemente il Vecchio Balordo, esibendo striscioni, sciarpe, bandiere e il mitico “due aste”, fin dall’inizio simbolo distintivo dei Grifoni Emilia-Romagna. Nato dall’idea di alcuni “pionieri” al rientro dal “Tempio” e cresciuto esponenzialmente grazie al tam tam sui social, il gruppo ha condiviso trasferte a Marassi e in tutti gli stadi d’Italia, incontri conviviali fra trenette al pesto, tigelle, gnocco fritto, tortellini e piadina e numerose altre iniziative, che dalla prossima stagione si consolideranno ulteriormente, nel segno dello sconfinato amore per il Genoa, una “meravigliosa e inguaribile malattia”, come diceva il grande Fabrizio De André, tifoso rossoblù doc. A breve saranno diffuse le modalità di iscrizione al club e le varie attività in programma.