Miramari: “Prova solida del Forlì, ma per vincerla c’è stato bisogno di un eurogol”

Forlì Calcio
  • 24 settembre 2025

I tre punti riportano il sereno e il buonumore. L’analisi di Miramari è al solito lucida al termine della partita e fa un paragone tra questa vittoria sulla Vis Pesaro e le due sconfitte che l’avevano preceduta: «Tutte le partite di questo campionato vivono su grandi equilibri: se non impatti la gara correttamente e se perdi i duelli, poi vai inevitabilmente in grande difficoltà. Contro il Gubbio avevamo perso i duelli nel primo quarto d’ora ma poi la partita l’avevamo presa in mano, subendo gol su palla inattiva in un momento a noi favorevole. A Rimini, invece, abbiamo “vinto” un tempo a testa ma mentre loro nel primo hanno segnato perché noi siamo stati troppo leziosi e troppo morbidi più di una volta nelle uscite palla al piede, noi nel secondo non siamo riusciti a fare gol. Oggi (ieri, ndr) rispetto a quelle due gare non c’è stato approccio diverso: la differenza è che abbiamo tolto quella leziosità che ci aveva messo in difficoltà e non abbiamo regalato palla in uscita agli avversari. Poi, è chiaro che uno non sia soddisfatto quando si regala un tempo, ma può capitare, guardate anche l’Arezzo».

Sul 3-1 alla Vis Pesaro spiega: «Abbiamo fatto una partita solida, fatta dapprima sui duelli ma riuscendo poi a sviluppare tante trame di gioco. Una volta prese le redini della partita non le abbiamo mollate, ma per sbloccare c’è stato bisogno di un eurogol perché nonostante le tante palle messe in area non eravamo riusciti a segnare. Il gol ha poi indirizzato la partita».

Sull’uscita di Lorenzo Saporetti spiega: «Ha accusato un problema nel primo tempo, è rimasto in campo a inizio ripresa ma visto che il dolore persisteva, abbiamo deciso di sostituirlo in via precauzionale».

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