Miramari: “Bravo Forlì, vittoria meritata”

L’emergenza non ferma il Forlì che infligge al Tuttocuoio la prima sconfitta fra le mura amiche (1-3), scavalca il Ravenna e si porta a -2 dalla vetta. «Siamo stati molto bravi - conferma il tecnico Alessandro Miramari - pur nelle difficoltà, siamo usciti con i 3 punti da un campo ostico, dove non aveva ancora vinto nessuno. Noi ci siamo riusciti, per di più meritandoli».
Specie nel primo tempo, i Galletti hanno dominato gli avversari. «Per le occasioni create, compreso un clamoroso rigore non concesso (su Petrelli, ndr) dovevamo rientrare negli spogliatoi con 3-4 gol di vantaggio e la gara chiusa. Invece, siamo arrivati all’intervallo avanti 2-0 che è un buon punteggio ma ha lasciato la gara in bilico».
E nella ripresa, il Forlì ha sofferto. «Il Tuttocuoio è rientrato in campo con una formazione diversa, alzando un giocatore sulla nostra linea per essere più offensivo e ci ha messo in difficoltà, perché abbiamo perso un po’ le distanze e non siamo riusciti a leggere correttamente la gara. A parte il gol e un’altra occasione, tuttavia, non ricordo altro».
L’1-2 arrivato su penalty contestato da Miramari: «Se lo fischi, allora ne devi dare 8 come quello reclamato da noi. In ogni modo, ci siamo comunque divorati 4-5 palle gol. Potevamo fare meglio? Sì, ma bisogna considerare che avevamo tanti assenti, ai quali si è aggiunto prima della partita Farinelli, fermato a scopo precauzionale».
Vista l’emergenza, il tecnico ha dato ampio spazio agli Under. «Valentini, classe 2005, ha esordito dal 1’ disputando una buona gara e alla fine è entrato pure Ghetti, classe 2007»