La soddisfazione di Nicola Farinelli: «Non ho mai considerato l’ipotesi di lasciare il Forlì»

Nicola Farinelli voleva il Forlì, e il Forlì voleva lui. Così è stato un attimo accordarsi e andare avanti insieme. Che lo straripante esterno offensivo, su cui avevano messo gli occhi tante squadre, fosse il primo giocatore confermato dal club era, infatti, noto da tempo, ma ieri è arrivata la conferma ufficiale: «Nicola Farinelli sarà un giocatore biancorosso anche in Serie C - riporta la nota diramata dalla società - Il giocatore classe 2001 a partire dal 1° di luglio firmerà ufficialmente un accordo biennale con opzione per il terzo anno».

Soddisfatto, ovviamente, Farinelli: «Trovare l’intesa è stato facile, perché era quello che volevo: a Forlì sono stato molto bene, ragion per cui ho detto subito che sarei rimasto volentieri, tanto più dopo il rinnovo del tecnico Miramari».

La conferma del tecnico ha avuto un peso determinante. «Non dico che abbia influito al 100%, ma quasi. Con lui ho sempre lavorato al meglio, e quando le cose funzionano non ha senso cambiare, non per niente questo sarà il 3° anno insieme».

Farinelli, quindi, non ha preso in considerazione nessuna alternativa: «Non so nemmeno se mi hanno cercato altre società, perché ho detto subito detto al mio procuratore che non ero interessato, tanto più che il Forlì a livello personale mi ha accontentato in tutto». Dopo lo straordinario campionato disputato, l’esterno offensivo classe 2001, cresciuto nei settori giovanili di Cesena e Bologna, avrebbe avuto l’imbarazzo della scelta. Grande protagonista della cavalcata biancorossa, l’ultima è stata per lui la stagione della consacrazione, dopo che già nelle precedenti si era affermato come una certezza assoluta della Serie D: «Sia a livello personale, con 8 gol e 13 assist, sia di squadra non avevo mai fatto così bene. Adesso, non vedo l’ora di affrontare la serie C, categoria che non ho mai disputato. Essendo una neopromossa, cercheremo di salvarci il prima possibile, poi tutto quello che verrà in più sarà di guadagnato».

Intanto, dopo l’eliminazione dalla Poule Scudetto, Farinelli ha staccato gambe e testa, ma fra poco più di un mese sarà tempo di tornare al lavoro, visto che il 14 luglio inizierà la preparazione: «Un po’ di stacco ci voleva, anche a livello mentale. Aspettative? Innanzitutto, bisogna vedere con quale squadra ci presenteremo e in seconda battuta quali saranno le avversarie con cui dovremo confrontarci. Sarebbe importante ripartire dal gruppo dello scorso anno, che si è dimostrato forte: se abbiamo conquistato tutte quelle vittorie, è perché si è creata l’alchimia giusta e si è costruito qualcosa di bello. Penso che sia positivo confermare un buon numero di giocatori».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui