Il Forlì vuole capire a che punto è contro la rodata Virtus Verona

Sarà la Virtus Verona a dare il bentornato al Forlì fra i professionisti. Oggi alle 18, allo stadio Gavagnin-Nocini, i Galletti esordiranno nella Coppa Italia Serie C (subito i rigori in caso di parità al 90’). Dopo un precampionato in chiaroscuro, c’è grande attesa per vedere i biancorossi alla prova del primo impegno ufficiale della stagione. «Abbiamo lavorato con alti e bassi, oggi valuteremo a che punto siamo – commenta il tecnico Alessandro Miramari – pensiamo, di aver trovato, comunque, una quadratura, adesso siamo curiosi anche noi di capire se possiamo competere a questi livelli».

Davanti, il Forlì troverà un avversario che mastica da alcuni anni la Lega Pro e l’anno scorso è arrivato addirittura ai play-off, nel girone A. «Affronteremo una buona squadra, solida e attrezzata. Non ho però idea di che tipo di gara possa venire fuori : essendo all’inizio, occorre capire quali sono le migliori strategie da adottare».

Stella indiscussa della Virtus è Mastour, ex promessa del Milan che nelle ultime stagioni si è un po’ perso e ha scelto proprio Verona per rilanciarsi. «Quelli sono i nomi, poi bisogna capire come stanno fisicamente. Sicuramente, un giocatore che ha militato in categorie superiori ha maggiori qualità, ma resta da vedere come si relaziona coi compagni».

Deus ex machina della Virtus è Luigi Fresco, da 43 anni al timone del club scaligero, prima come allenatore poi anche come presidente. «Non spetta certo a me giudicare il suo percorso. Ha sempre esercitato al meglio i ruoli che ha ricoperto, e la sua storia sta lì a dimostrarlo».

Quello odierno sarà quindi un test probante per misurare i progressi del Forlì. «Sin qui ci sono state cose che mi sono piaciute e altre che mi hanno convinto meno. Speriamo di aver cancellato gli aspetti negativi salvaguardando quelli positivi».

Fra i primi, Miramari sottolinea la mancanza di equilibrio emersa in alcune partite, mentre le note liete riguardano il gioco: «In diverse occasioni abbiamo messo in mostra buone idee e trame, mostrando un atteggiamento propositivo».

Tutte cose da confermare oggi, in quello che è di fatto l’ultimo test prima del debutto in campionato di venerdì prossimo ad Arezzo. «La Coppa non è il nostro obiettivo principale, tuttavia, l’intenzione è quella di provare a passare il turno e andare avanti».

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