Forlì, sarà Onofri il rinforzo in difesa. Piace anche Lepri. Il Perugia strizza l’occhio a Petrelli e il Piacenza insiste per capitan Saporetti

C’è un Forlì già super attivo sul mercato. Dopo aver piazzato Francesco Manuzzi al Piacenza, ecco l’uscita del centrocampista Filippo Valentini alla Sammaurese: due operazioni che sono già state definite (i due giocatori si sono già messi a disposizione dei nuovi club grazie al nullaosta del Forlì) ma che saranno ufficializzate solo venerdì all’apertura del mercato di riparazione. Non ci sono però movimenti solo in uscita.

L’obiettivo numero uno del Forlì è un difensore centrale di piede destro da affiancare ad uno tra Elia e Lorenzo Saporetti. Già avviate due trattative con società di B: il favorito sembra essere Matteo Onofri dello Spezia, che nella hit parade delle preferenze ha superato, nelle ultime ore, Tomas Lepri, appena tesserato dalla Reggiana dopo la scomparsa del Rimini. Onofri, nella passata stagione titolarissimo al Ravenna, in maglia Spezia ha giocato una sola partita ufficiale, in Coppa Italia a Parma. Lo Spezia è disposto a cederlo in prestito (oltre al Forlì c’è anche la richiesta dell’Arzignano) e Onofri è pronto ad avvicinarsi alla natia Cesena per giocare un campionato di Serie C da protagonista. A proposito di Cesena, quando era in bianconero Onofri fu scaricato proprio dall’attuale direttore generale e direttore sportivo forlivese Mariani (decisione che prese insieme a Jozic e al tecnico Ceccarelli): a distanza di 3 anni e mezzo, Mariani è pronto a riabbracciare il difensore. Ma il Forlì lavora anche su Lepri, sul quale sembra però leggermente favorita la Sambenedettese, in quanto allenata da D’Alesio, che ha già avuto con sé il classe 2003 di Verucchio al Rimini. In casa Forlì, comunque, non si esclude neppure l’ipotesi di fare “doppietta”: sia Onofri che Lepri oppure uno dei due più un altro giocatore (ad esempio il 2006 francese Kebbeh, che il Cesena vuole mandare in Serie C a farsi le ossa). Con due arrivi, il Forlì libererebbe il capitano Lorenzo Saporetti, sul quale spinge fortissimo il Piacenza, che per invogliarlo a tornare in D gli propone un ingaggio fuori dalla portata dei romagnoli.

Per chiudere il discorso sulla difesa, un bel colpo il Forlì lo ha di fatto già messo a segno: Giacomo Cavallini, al momento in prestito dalla Reggiana, a breve diventerà un giocatore di proprietà del club biancorosso. La Reggiana ha deciso di non rinnovargli l’accordo in scadenza il 30 giugno e così Cavallini ha detto sì all’offerta del Forlì e, come da regolamento, dopo il 1° febbraio potrà firmare il contratto che lo legherà ai Galletti fino al 2027 con opzione al 2028.

Il Forlì qualcosa vorrebbe fare anche a centrocampo, ma per poter inserire una mezzala di categoria, ha bisogno di liberarsi di un giocatore già in rosa tra Scorza e Ripani. Partisse uno di loro, potrebbe arrivare Carlo Ilari, mancino che il Ravenna ha messo sul mercato. Ma questa per ora è solo un’idea e non ancora una trattativa. E’ invece già uscito il 2005 Filippo Valentini, sceso in D alla Sammaurese.

In attacco, ceduto Francesco Manuzzi, il Forlì in questo momento è alla finestra. Sul mercato ci sarebbe anche Simone Saporetti, che però non ha richieste importanti. Chi invece piace è Elia Petrelli, sul quale si è mosso con decisione il Perugia. Il Forlì non ha intenzione di cedere il suo centravanti, a meno che non arrivi un’offerta economica irrinunciabile. Nel caso bisognerebbe andare a prendere un altro attaccante con caratteristiche simili. Chi conosce Miramari sa che il suo sogno sarebbe l’italo-argentino Alexis Ferrante della Ternana, che potrebbe lasciare il rossoverde a gennaio ma che ha un contratto decisamente fuori portata per le casse del Forlì. E’ quindi probabile che non ci saranno movimenti di big né in uscita (Petrelli), né in entrata.