Forlì e Farinelli insieme fino al 2027, si lavora con il Genoa per Petrelli

Nell’attesa di strutturarsi a livello societario, assumendo tutte le figure obbligatorie per i club professionistici e modificando alcuni ruoli (Matteo Mariani passarà da direttore generale a direttore sportivo, Cristiano Protti da direttore sportivo a Slo, il responsabile dei rapporti con il pubblico), il Forlì ha piazzato il primo colpo. Il confermato tecnico Alessandro Miramari ha infatti ottenuto il regalo numero 1 e cioè il rinnovo del ventiquattrenne Nicola Farinelli: l’attaccante esterno, 9 gol e 13 assist tra campionato e Poule scudetto, ha infatti rinnovato fino al 30 giugno 2027. Presto dovrebbe arrivare anche il prolungamento di un altro fedelissimo del tecnico, il regista Francesco Menarini.

Ora la società forlivese è al lavoro per cercare di rinnovare per un’altra stagione il prestito di Elia Petrelli. Il centravanti è di proprietà del Genoa, che non ha nessun problema a lasciarlo a Forlì anche nel campionato che verrà. Il nodo è l’ingaggio: quest’anno lo ha pagato il Genoa per il 90 per cento ma ora che i Galletti sono saliti in C le condizioni giocoforza cambieranno. Il Forlì ha come obiettivo quello di “fermarsi” al 30 per cento dello stipendio, ma il Genoa per il momento ha chiesto un contributo maggiore: ci sarà tempo per cercare un accordo.

Ieri si sono giocate le partite della 2^a giornata della Poule scudetto. Nel Gruppo 2, quello del Forlì (che riposava dopo il 3-1 sulla Sambenedettese), vittoria esterna in rimonta del Livorno: sotto 2-0 in casa della Samb, si è imposto 2-3. Alla luce dei risultati degli altri gironi, se domenica (ore 16 allo Stadio Armando Picchi) Livorno-Forlì finisse in parità, si qualificherebbero entrambe per la semifinale: i Galletti come vincitori del Gruppo 2 e i toscani come migliore squadra seconda classificata. al.bur.

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