Drudi non pone limiti al Forlì: “Io la classifica la guardo”

«Le azioni non si contano, si pesano», sosteneva lo storico presidente di Mediobanca Enrico Cuccia. Anche i punti, e quelli conquistati dal Forlì contro il Tuttocuoio valgono almeno tre volte di più. Un po’ perché ancora nessuno in questa stagione aveva violato il “Leporaia” di Ponte a Egola, un po’ perché i Galletti erano in piena emergenza, e non da ultimo perché sono così riusciti a scavalcare il Ravenna e portarsi a -2 dalla vetta: «Io guardo la classifica - commenta il difensore Mirko Drudi, uno dei migliori contro il Tuttocuoio - con lo scontro diretto fra le prime due era fondamentale fare bottino pieno e ci siamo riusciti». Vincendo e convincendo: «Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, l’unica pecca è non aver chiuso il match, così nella ripresa i nostri avversari hanno cambiato qualcosa a livello tattico e siamo andati un po’ in difficoltà».
Il Tuttocuoio, infatti, è riuscito a tornare in partita grazie al rigore del figlio d’arte Filippo Di Natale, al primo gol tra i grandi: «Il fallo non c’era: Menarini è intervenuto in anticipo ed è stato Benericetti a dargli un calcio, non il contrario».
A quel punto, l’inerzia della partita sembrava a favore dell’undici di Firicano: «Contro un avversario che lotta e gioca sulle seconde palle e i lanci lunghi, basta una mischia o un pallone sporco per compromettere una bella partita. Siamo comunque stati bravi a reggere l’urto».
In realtà, dopo l’espulsione di Lorenzini per proteste al 65’, i toscani hanno avuto una sola vera palla gol, nell’unica occasione in cui Massaro è riuscito a saltare proprio Drudi, autore di una partita altrimenti perfetta: «Ho sbagliato il tempo dell’intervento, per fortuna è andata bene. La prestazione c’è stata e la vittoria è meritata, tanto più alla luce delle tante assenze: la nostra forza è avere una rosa lunga e valida, con i giovani che si sono fatti trovare pronti».
Adesso è già tempo di pensare al big-match col Piacenza e probabilmente per Drudi ci sarà ancora spazio dall’inizio e pertanto nella formazione titolare: «Sono 2 giornate consecutive che parto titolare e sto trovando condizione e ritmo partita. Smettere? Non ci ho mai pensato. Appena risolto il problema muscolare accusato prima dell’inizio del campionato, sono stato a disposizione».
Giornata biancorossa
Intanto, domenica, la società ha indetto la giornata biancorossa, pertanto, non saranno validi gli abbonamenti. I biglietti sono in vendita sul sito di Vivaticket e nei punti vendita convenzionati, con prezzi agevolati (15 € la tribuna centrale, 11 € quella laterale, 10 € la gradinata) mentre il giorno della partita il costo dei tagliandi, acquistabili al botteghino dello stadio, aperto dalle 13.00, sarà il seguente: 20 € la tribuna centrale, 17 € quella laterale (15 € per Under 25, Over 65, Donne), 10 € la gradinata. I genitori del settore giovanile pagheranno 8 €, i nati dal 1° gennaio 2009 entreranno gratis.
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