Calcio serie C girone B, Il Forlì ha chiamato Spinelli e lui ha risposto subito presente

Per andare agli allenamenti a Santa Maria Nuova, beneficia di un tassista speciale, nonno Franco che lo scarrozza avanti e indietro. Alessandro Spinelli, 18 anni il prossimo 6 novembre, per la patente non ha ancora l’età ma nel frattempo si è già guadagnato la ribalta con l’esordio da titolare contro la Ternana. Con un imprevisto e imprevedibile doppio salto, dalla primavera alla serie C, il culmine attuale di una scalata ancora in divenire: «Ho iniziato a sei anni nell’Edelweiss dove sono rimasto per un triennio, quindi sono passato alle giovanili del Forlì, iniziando dai pulcini, con tutta la trafila del vivaio fino alla prima squadra anche se l’anno scorso ho seguito il vittorioso campionato in D dalla tribuna perché non sono mai andato neppure in panchina».

Il mondo calcistico di Alessandro Spinelli è cambiato improvvisamente in questo scorcio finale di 2025 ed il “carpe diem” l’ha afferrato al volo, alla prima chance contro una delle nobili decadute del girone: «Ero stato avvisato di tenermi pronto perché contro la Ternana potevo essere chiamato in causa per uno spezzone di partita ma nulla più. Poi è venuto il tecnico e mi ha annunciato che sarei partito titolare. È stata una soddisfazione enorme e sono felice di aver dato il mio contributo al raggiungimento del risultato».

Un pareggio, il primo in campionato dei Galletti, che aggiunge un piccolo ma significativo mattone alla classifica. «Esattamente, consolidiamo la posizione di fronte ad una squadra che ci precede in classifica anche se c’è rammarico per non essere riusciti a conservare il vantaggio anche se nel finale la partita era molto aperta. Ci conforta anche essere riusciti a fornire una prestazione da squadra solida e strutturata».

Allenandosi con i grandi chi sono i compagni di squadra a cui Alessandro Spinelli “ruberebbe” qualcosa? Così il giovane biancorosso: «A Menarini la visione di gioco che ne fa uno dei migliori della categoria nel suo ruolo, a Petrelli la tecnica e l’istinto. Per ora mi limito ad osservarli cercando di carpire qualche informazione che può tornarmi utile».

Intanto Spinelli frequenta l’ultimo anno dell’Istituto Tecnico Industriale per conseguire il Diploma di Perito Meccanico e confessa che calcio e studio occupano integralmente le sue giornate: «Con Miramari ho instaurato un ottimo rapporto, quando si può parlare è sempre molto disponibile».

Il ruolo di terzino è quello giusto per Alessandro Spinelli?: «Nelle giovanili sono stato impiegato in tante posizioni, centrocampista, attaccante ma in fondo il ruolo di terzino è quello che mi consente di esprimermi al meglio».

Anche Spinelli è già proiettato alla gara di Sassari contro la Torres: «Sardi affamati di punti, non sarà facile».

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