Calcio D, Pecci lancia il Forlì: “Non molliamo mai”

“Natale col botto”, regia di Mauro Antonioli, distribuzione Forlì Calcio. E’ questo il cinepanettone realizzato dalla produzione biancorossa nell’ultimo mese e finito di girare mercoledì. La sceneggiatura è un crescendo di gioco, emozioni, entusiasmo: si parte col pareggio contro la capolista Ravenna, si prosegue con le imprese all’ultimo respiro contro Carpi e Mezzolara, per concludere col successo sull’Aglianese, che lancia i Galletti al terzo posto in classifica, a -5 dalla vetta. «Quella di mercoledì è stata una grandissima partita – commenta la mezzala biancorossa Cristian Pecci – volevamo proseguire nel nostro trend di vittorie, ottenendo anche la quarta, e ci siamo riusciti. Adesso, passeremo un bel Natale e delle feste serene».

E proprio lui si è rivelato fondamentale, mettendo lo zampino in entrambi i primi gol: in occasione del vantaggio, ha dato il la allo scambio con Masini, dai cui piedi è partito il traversone per l’incornata di Greselin, mentre il raddoppio è in gran parte merito suo, con una discesa sulla fascia che l’ha visto saltare tre avversari come birilli prima di servire, sempre a Greselin, il 2-0. Dopo un avvio timido, Pecci sta quindi mettendo in mostra tutte le sue qualità, come testimonia il crescente spazio concessogli da Antonioli, che a Mezzolara l’ha fatto entrare nell’intervallo e mercoledì l’ha schierato dall’inizio. «Sono davvero contento di aver dato una mano alla squadra. Ogni volta che si cambia, c’è chi si ambienta subito e chi impiega più tempo a capire cosa chiede il tecnico e a trovare la giusta intesa coi compagni. Ora mi sento a mio agio, stiamo giocando bene e dobbiamo continuare così».

La sosta natalizia quasi non ci voleva, visto che va a interrompere un periodo d’oro per i Galletti. «Nel ritorno, puntiamo a migliorarci, certo, considerato come abbiamo chiuso, va bene anche riprendere così. Le altre squadre? A livello di qualità tecniche, mi ha impressionato il Carpi, tuttavia se il Ravenna è primo c’è un motivo: è attrezzato e compatto, concede poco e segna molto».

Mercoledì, però, la capolista ha trovato il gol solo al 97’, altrimenti la classifica sarebbe ancora più corta. «Anche noi abbiamo vinto molte gare negli ultimi minuti, e questo ci dà ulteriore forza perché sappiamo che abbiamo la capacità di non mollare mai. E’ un campionato aperto e combattuto, l’importante è muovere sempre la classifica, meglio coi tre punti».

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