Calcio D, Masini e un Forlì al tavolo delle grandi: “Girone tosto senza una favorita”

Ritrova domenica la squadra da dove è partito, Gabriele Masini, ma non sarà la partita dei ricordi e delle suggestioni emotive. «Uscito dalla Berretti della Reggiana – racconta il terzino dei Galletti – la prima esperienza nel calcio non più giovanile è stata a Lentigione. Ho imparato tanto con compagni che rivedrò domenica come Roma o altri come il bomber Ferrari (ora al San Marzano, ndr) che ha lasciato tracce importanti anche a Forlì».
Il Lentigione, che ha gli stessi punti del Forlì, segna anche l’inizio del ciclo di ferro della squadra di Antonioli, che poi affronterà in sequenza Ravenna, Victor San Marino e Carpi: «Pensiamo partita dopo partita perché il girone è molto tosto e nella parte alta della classifica sono concentrate otto squadre in 6 punti. Oltre al Ravenna capolista c’è la sorpresa San Marino ma non darei per spacciata neppure la Pistoiese, società blasonata con grandi tradizioni che sta cambiando molto (se ne sono andati via Piscitella, Marquez, Tanasa, Oubakent, Lorkipanidze e Ferrandino ma ieri sera ha vinto il recupero in casa del Prato, ndr) ma conserva ambizioni di vertice. Ci sarà da combattere fino in fondo ed al momento non vedo una favorita».
Tuttavia, il Forlì deve ripartire dopo il ko interno con il Corticella: «Statistiche a parte - dichiara Masini - abbiamo commesso l’errore nell’approccio completamente sbagliato dal punto di vista mentale non ripetendo in campo quanto avevamo provato in settimana quando prepariamo le partite proprio in funzione dell’avversario di turno. Poi abbiamo commesso grossi errori in zona gol mentre il risultato è stato determinato dalle troppe occasioni subite in contropiede ad opera del Corticella».
Insomma, una partita che deve servire da lezione: «Non c’è da fermarsi – continua Masini – ripartendo senza far drammi, sono incidenti di percorso che possono succedere. Siamo un po’ scivolati in classifica ma in D una qualità importante in grado di fare la differenza è la perseveranza, dunque pensiamo positivo».
L’assenza di Rossi e il conseguente ingresso di Graziani ha portato Masini a giocare terzino sinistro: «Mi accorgo che a volte rallento la giocata perché devo rientrare sul destro per fare il cross ma con un po’ di abitudine riuscirò a sopperire anche a ciò».
Intanto Gabriele Masini è uno di quelli della colonia ex Sammaurese che ha trovato immediatamente il feeling con l’ambiente. «Fra le due piazze, San Mauro e Forlì c’è differenza ma avendo un trascorso a Reggio Emilia, a Prato e a Matelica sapevo cosa mi attendeva e non ho risentito del salto».
Victor-Sammaurese, si gioca
Pur avendo più giocatori in nazionale, il Victor San Marino ha deciso di non chiedere il posticipo del match con la Sammaurese, che quindi si giocherà regolarmente domenica ad Acquaviva alle ore 14.30.