Un girone di ritorno di sole vittorie e senza gol subiti: il Cesena viaggia a tempo di record

Avanti un altro. Dopo aver fatto 13 ad Alessandria, centrando il record assoluto di vittorie esterne in un campionato, il Cesena può superarsi anche in casa, dove è atteso dalle ultime due sfidanti della stagione: la Recanatese e il Perugia. Lunedì contro i marchigiani e domenica 28 aprile contro gli umbri, nell’ultima gara di campionato prima della Supercoppa, gli uomini di Toscano possono scrivere un’altra pagina di storia, che stavolta riguarda proprio il rendimento al Dino Manuzzi, uno stadio dove nel 2024 è sempre uscito il segno 1.

Il nuovo record

Dalla sfida contro l’Olbia del 7 gennaio al successo contro il Pescara di sabato 30 marzo, il giorno che ha permesso al Cesena di festeggiare la promozione in B, la capolista ha messo in fila 8 vittorie consecutive davanti al proprio pubblico. La prima era arrivata dopo la sosta di fine anno contro i sardi, grazie al tocco da tre punti di Corazza dopo una discesa di De Rose e Kargbo (1-0), poi i bianconeri hanno asfaltato il Pontedera (4-0 in 45 minuti, con la tripletta di Cristian Shpendi in un amen) e battuto di misura prima la Fermana a porte chiuse (1-0, gol-vittoria di Shpendi nel finale) e successivamente l’Arezzo (ancora 1-0, grazie all’autorete di Chiosa). Più agevoli le due vittorie contro Pineto (2-0) e soprattutto Entella (4-0), prima della nuova “doppietta” contro Gubbio e Pescara, le ultime due squadre ammirate all’Orogel Stadium che hanno fatto soffrire e non poco il Cesena. Totale: 24 punti sui 24 disponibili per un percorso netto che ha permesso alla capolista di blindare il 1° posto e poi di fare festa. Grazie a questo filotto la squadra di Toscano ha la possibilità di stabilire un nuovo record: vincere tutte le partite casalinghe di un girone, un evento che tra i professionisti non si è mai verificato e che era successo in passato solo due volte nella preistoria calcistica (1940-’41 e 1947-’48) e altre due volte alla fine del decennio successivo (1956-’57 e 1959-’60). Ma questo era un altro calcio e, in tutti i casi, le partite a disposizione erano meno rispetto ad oggi. Tra i professionisti, invece, il Cesena non ha mai portato a casa l’en plein di vittorie interne in un girone e, con 6 punti contro Recanatese e Perugia, l’ennesimo primato storico di questa memorabile stagione diventerebbe realtà.

La lode

Sopra a questo nuovo record, alla portata del caterpillar bianconero, il Cesena ha addirittura la possibilità di mettere anche la classica ciliegina, stabilendone un altro ancora più “pesante”, che non si è mai verificato in assoluto, neppure nei primi anni di vita del club bianconero. Come si nota dal ruolino di marcia, il Cavalluccio non ha solo vinto tutte le partite casalinghe del ritorno, ma in queste 8 gare da 24 punti non ha mai incassato gol, con la porta di Pisseri imbattuta al Manuzzi dal 17 dicembre 2023, gol Fischnaller al 52’ di Cesena-Torres. Complessivamente, al Manuzzi, i bianconeri non incassano gol da 758 minuti. Ecco un altro buon motivo per provare a non fermarsi mai. Neppure lunedì.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui