Mignani, tanti applausi al Cesena: “Abbiamo alzato il livello”

Il cioccolatino, solo da scartare, di Berti per Ciervo. La pennellata di Adamo per la doppia incornata di testa di Mangraviti. Il boato incontenibile dei 734 tifosi romagnoli, nel settore ospiti. Momenti, attimi, episodi che possono cambiare un’intera stagione. Il Cesena, ancora imbattuto dopo quattro giornate, sogna e lo fa in grande. Michele Mignani, può sorridere, esprimendo tutta la sua soddisfazione: «I ragazzi hanno alzato il livello contro un avversario che ha qualità sotto ogni aspetto, dal punto di vista fisico, tattico e organizzativo. Il Venezia ha un allenatore preparato, vincente, che fa giocare bene la squadra. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi. Prestazioni del genere sono il frutto del sacrificio e dell’impegno mostrati durante la settimana».
Il Cesena ha dimostrato compattezza difensiva e tanta concretezza: «Il Venezia è partito forte ma siamo stati bravi a limitarlo. In allenamento i ragazzi hanno lavorato su diverse situazioni che poi hanno riportato bene in campo con tanta attenzione»
Parola chiave, come detto da Mignani, «spirito di sacrificio». «Il calcio è fatto di fasi e siamo stati bravi a ripartire per poi far male quando avevamo il possesso. È normale soffrire quando giochi contro una squadra forte e fisica come il Venezia ma lo abbiamo fatto con tanta personalità. Tutti insieme».
Il Cesena ha mandato in rete ben sette marcatori differenti: Blesa, Shpendi, Bisoli, Zaro, Castagnetti, Ciervo e Mangraviti: «Dobbiamo pensare e sperare che questo buon inizio di campionato sia frutto del nostro lavoro e del sacrificio. Pensiamo subito alla prossima partita (contro il Palermo, ndr)».