Mercato Cesena: mirino su Corona per l’attacco, quale futuro per Klinsmann?

A febbraio ha compiuto 21 anni, è nato a Palermo e nell’ultima stagione ha realizzato 11 gol e ha distribuito 5 assist. Ha un fisico da corazziere (195 centimetri di altezza) e in famiglia un padre che gli ha insegnato qualche segreto. Ecco a voi l’identikit di Giacomo Corona, classe 2004, figlio del celebre “Re Giorgio”, che ai tempi di Catanzaro, Catania e Messina si divertiva a sfondare la rete con grande facilità e che ha probabilmente tramandato il fiuto del gol al proprio figlio, reduce dalla prima stagione tra i professionisti con la maglia del Pontedera. Dopo una partenza lenta, con 3 gol nel girone d’andata dell’ultimo campionato di C, Corona Jr ha cambiato passo da febbraio segnando la bellezza di 8 gol nelle ultime 12 giornate giocate (playoff compresi) e riscuotendo tanti consensi anche al piano superiore, dopo che i fari su di lui si erano accesi al termine della stagione 2023-2024, quando firmò 19 gol in 31 partite con la maglia dell’Empoli nel campionato Primavera 1. Di proprietà del Palermo e legato ai rosanero da altri due anni di contratto, ma pronto ad essere girato altrove in prestito per fare esperienza, Corona è il primo obiettivo del Cesena per rinforzare l’attacco: il forte interessamento, rivelato nei giorni scorsi proprio dal Corriere Romagna, ha trovato conferma negli ultimi giorni anche dalla Sicilia. Si tratterebbe di un esordiente in categoria, proprio come Shpendi un’estate fa, ma anche di un ottimo prospetto dotato di una clamorosa fisicità, che un anno fa al Cavalluccio è mancata soprattutto nel girone di ritorno. All’appello mancheranno poi altri due centravanti, specialmente se dovesse partire (sembra ormai scontato) lo stesso Shpendi, dentro a un reparto che in questo momento non ha altri interpreti sotto contratto.
Questione portiere
La certezza è che il Cesena ha salutato Pisseri, al quale non è stato rinnovato il contratto. Siano è molto apprezzato da Fusco, che lo ha avuto in rosa ai tempi della Juventus Under 23, e potrebbe anche restare visto che ha un altro anno di contratto. Ancora da decifrare il futuro di Klinsmann. Il figlio d’arte ha un obiettivo: giocare con continuità un campionato intero per provare a strappare la convocazione in Nazionale per i Mondiali 2026, che si disputeranno (anche) negli Stati Uniti. Il Cesena, dopo l’eccellente girone di ritorno di un anno fa, gli garantirebbe la maglia da titolare, che invece non sarebbe scontata in Serie A, dove era stato seguito dal neopromosso Sassuolo, che però non ha mai chiesto informazioni in quanto la prima scelta dei neroverdi resta un italiano. Negli ultimi giorni era spuntato anche il Palermo, che aveva individuato in Joronen e Klinsmann due profili interessanti a cui affidare la porta, ma alla fine il club rosanero riabbraccerà Audero, destinato a tornare in Sicilia.
Saric a Modena?
A proposito di Palermo, al nuovo allenatore Inzaghi verrà messo a disposizione uno squadrone, nel quale potrebbe trovare spazio anche Antonio Palumbo, in uscita dal Modena e obiettivo numero uno per il centrocampo dei siciliani. Nell’operazione Palumbo potrebbe essere inserito Dario Saric, appena rientrato in rosanero per fine prestito dopo che il Cesena ha scelto di non esercitare il diritto di riscatto.
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