Il presidente John Aiello a tutto campo sul Cesena: «Al lavoro per dividere in due la curva Ferrovia e avere più posti a prezzi popolari per i nostri tifosi»

Dal primo posto in classifica alla sostenibilità economica del Cesena. Dai rapporti con Mike Melby («è uno della mia famiglia») al desiderio di migliorare anno dopo anno i risultati del club. Dal contratto di Artico alle manifestazioni di interesse ricevute da investitori stranieri ma mai approfondite. Dall’errore più grande dei suoi primi 45 mesi al vertice del club ad una curva Ferrovia da provare a dividere per poter avere ulteriori duemila posti a prezzi popolari per chi tifa per il Cavalluccio. John Aiello è tornato a parlare dopo un lungo silenzio e lo ha fatto senza filtri.
Ecco un breve stralcio dell’intervista che sarà pubblicata integralmente su due pagine nell’edizione del Corriere Romagna in edicola giovedì 18 settembre: «Per prima cosa, sono contento della risposta data dai nostri tifosi in campagna abbonamenti. Per seconda cosa, ritengo che il settore ospiti del nostro stadio sia esagerato. Per quest’anno non possiamo fare nulla, ma stiamo già ragionando sul futuro e vorremmo riuscire a fare, magari già in vista del prossimo campionato, una divisione in verticale della curva Ferrovia per riuscire ad avere altri duemila posti a prezzi popolari per i nostri tifosi. Con barriere di plexiglass che separino in due la curva. Il problema non è tanto quello della divisione interna, ma quello legato alle vie d’accesso per i nostri tifosi».