Il Cesena ha trovato gol nuovi e pesanti


Un arcobaleno lungo 20 metri che si infila all’incrocio dei pali e un pallone sporco che entra in porta da due passi. Sotto il diluvio di Marassi, sabato scorso, Michele Castagnetti e Giovanni Zaro hanno scelto due modi molto diversi per entrare nel tabellino di Sampdoria-Cesena e per firmare il secondo successo esterno consecutivo in campionato del Cavalluccio, dopo il blitz di Pescara alla prima giornata.
Le due trasferte giocate in Abruzzo e Liguria, oltre ad aver portato nelle casse del Cesena lo stesso bottino (6 punti sui 6 disponibili), sono legate anche da un dato curioso: a Pescara e a Genova, infatti, si sono sempre sbloccati due nuovi acquisti.
Gol “nuovi”
Dopo le prime tre giornate di campionato Mignani ha schierato almeno una volta dal primo minuto “solo” 6 nuovi arrivi, cioè la metà dei calciatori acquistati in estate da Fusco: Zaro a comandare la difesa (3 presenze e nessun minuto saltato), Ciervo e Frabotta sulle fasce (3+3), Bisoli (3 gettoni) e Castagnetti (1) in mediana e Blesa (3/3) in attacco. Dentro a questo sestetto, ben 4 giocatori si sono già sbloccati nei primi 270 minuti di campionato: il centravanti giramondo spagnolo ha firmato il primo gol stagionale a Pescara, sfruttando un assist di Berti, mentre Bisoli ha chiuso i conti all’Adriatico approfittando di un errore in uscita del portiere abruzzese Desplanches. Poi, dopo l’Entella, sono arrivati i gol già descritti di Castagnetti (a segno al debutto come il numero 7 e il figlio d’arte) e di Zaro. La continuità con il passato è rappresentata da Cristian Shpendi, che al momento ha ripetuto lo score di un anno fa: 2 gol nelle prime 3 giornate di campionato, anche se distribuiti diversamente. E’ ben diversa, invece, la tendenza di squadra. Nella scorsa stagione, dopo i primi 270 minuti, solo un nuovo acquisto aveva segnato: Marco Curto a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Nelle due gare casalinghe contro Carrarese e Catanzaro, infatti, ci avevano pensato Shpendi (doppietta), Kargbo e Adamo ad entrare nel tabellino marcatori, mentre alla quarta giornata (Spezia-Cesena 2-1) si sarebbe aggiunto Berti.
Nessuno meglio del Cesena
Nessuna formazione cadetta è riuscita finora a mandare in gol ben 4 nuovi acquisti. Solo il Pescara si avvicina al Cesena grazie ad Olzer, che ha segnato contro i bianconeri al debutto e nello scorso week-end in occasione del 2-2 contro il Venezia, mentre la Lega B ha considerato autogol di Festa (giustamente) il provvisorio pareggio di Mantova, nato proprio da un’altra sassata dell’ex bresciano che ha sbattuto contro la traversa e la schiena del portiere virgiliano.
La squadra di Mignani ha il miglior attacco del torneo assieme al Modena, che ha mandato in gol solo una new-entry (Zanimacchia). L’Empoli ha segnato 5 gol, di cui ben 4 con il sorprendente Popov, che un anno fa indossava comunque la maglia azzurra della Primavera, al quale si aggiunge il “cavallo di ritorno” Stiven Shpendi. A 4 reti ci sono Palermo, Venezia, Reggiana e Sudtirol: tra i rosanero comanda sempre il confermatissimo Pohjanpolo (3 gol), mentre i “gol nuovi” dei lagunari sono stati firmati da Adorante e Duncan, con l’ex bianconero Tavsan a chiudere la lista per la Regia. Casiraghi, El Kaouakibi, Kofler e Merkaj, invece, indossavano la maglia del Sudtirol anche nella scorsa stagione.
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