Fame ed esperienza: con Dimitri Bisoli sarà un Cesena diverso

Il contratto triennale che il Cesena ha proposto a Dimitri Bisoli non ha lasciato indifferente l’ormai ex capitano del Brescia, che fino a qualche settimana fa non pensava di poter ricominciare dalla categoria che aveva difeso con i denti fino all’ultima giornata dello scorso campionato, prima che sul Rigamonti si abbattesse un autentico tornado che ha cancellato 114 anni di storia.
Scelta di vita
L’idea iniziale del centrocampista era quella di ripartire dal “nuovo” Brescia, ossia dal progetto della Feralpi del presidente Pasini, pronto a riportare il calcio a Mompiano, ma l’inaspettata proposta del Cavalluccio ha cambiato le carte in tavola anche per un motivo di carattere logistico e affettivo: Bisoli Jr d’estate si sposta sempre a Cesenatico, dove vivono i genitori, e la moglie di Dimitri è di Gambettola, quindi cesenate. Per Bisoli sarà come giocare in casa, in una città nella quale è cresciuto dal 2008 al 2010 quando il papà portava il Cesena dall’inferno della C al paradiso della A vincendo due campionati consecutivi e il figlio militava nell’Under 15 e nell’Under 16 bianconere. L’ex capitano del Brescia si è preso inizialmente qualche giorno per decidere, ha valutato anche le proposte di Padova (subito scartata) e Spezia (più interessante in quanto avrebbe ritrovato in Liguria uno degli antichi maestri come Luca D’Angelo, col quale era cresciuto da giovanissimo ad Andria), ha ascoltato la Feralpi/Brescia, che gli avrebbe consegnato nuovamente la fascia e un ottimo contratto per i parametri della Lega Pro, e poi ha scelto Cesena, dove proverà a ripetere i fasti di papà.
Esperienza e carattere
Con Bisoli, ormai in dirittura d’arrivo, il Cavalluccio inserisce una figura chiave nel proprio centrocampo, un tipo di profilo che un anno fa era terribilmente mancato negli schemi di Mignani. Il figlio di Pierpaolo è una garanzia dal punto di vista umano e tattico: garantisce esperienza, dinamismo e anche leadership e può occupare indistintamente due caselle diverse a centrocampo. In carriera, sempre con la maglia del Brescia, Bisoli ha disputato la bellezza di 271 partite di Serie B (più 6 di spareggi promozione e salvezza), praticamente lo stesso numero delle gare giocate tra i cadetti dai quattro centrocampisti che il Cesena ha attualmente in rosa: Calò guida con 181 gettoni, seguito da Bastoni (50), Berti (29) e Francesconi (29). Il totale fa 289 “caps”, appena 18 in più delle gare di Bisoli, che si candida a diventare il punto di riferimento del centrocampo del Cavalluccio. Qualcuno ha storto il naso per l’età e la durata del contratto, tirando in ballo l’usura del motore di un centrocampista che in carriera non si è mai risparmiato, proprio come papà: nell’ultima stagione Bisoli Jr ha saltato solo un mese per infortunio (tra ottobre e novembre, rimase fuori anche al Manuzzi) ma ha chiuso con 30 partite disputate su 38, l’anno prima le presenze sono state 33, con 4 gare saltate a novembre, mentre nella stagione 2022-2023 le presenze sono state 34, con piccolo stop a dicembre (4 gare saltate). Al netto di un pit-stop autunnale a stagione, il figlio d’arte è sempre sceso in campo con regolarità, dimostrando di essere un pezzo da novanta in Serie B.
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