Ciofi, 250 volte Cesena: è l’ottavo bianconero “all time”

Non solo il Cesena, il Mantova e la Lega Serie B, ma idealmente anche Andrea Ciofi ha tirato un bel sospiro di sollievo durante la settimana. Il capitano bianconero non meritava uno stadio semivuoto e senza i tifosi più caldi per celebrare un traguardo importante e molto significativo nel suo lungo percorso in Romagna: domani sera contro il Mantova, infatti, raggiungerà le 250 partite ufficiali con la maglia del Cesena.

Lunedì all’Euganeo il capitano bianconero ha giocato la gara numero 249, raggiungendo un altro difensore come Paolo Ammoniaci, che verrà scavalcato domani sera. In precedenza, durante questa stagione, Ciofi aveva già superato Agatino Cuttone, Massimo Agostini e Roberto Biserni per un totale di 4 posizioni scalate che domani gli permetteranno di salire all’8° posto nella classifica delle presenze “all time”. Poi il difensore potrà puntare a raggiungere e superare rapidamente altri due ex bianconeri come Leonello Leoni (252 partite) ed Emiliano Salvetti (257) per chiudere l’anno al 6° posto, mentre solo dalla prossima stagione potrà eventualmente partire la rincorsa a quota 300 e di conseguenza al podio, occupato dai lontanissimi Adriano Piraccini (427) e Giampiero Ceccarelli (591) ma completato da Beppe De Feudis a quota 303. Prima di raggiungere e superare il suo primo capitano, Ciofi potrà e dovrà scavalcare anche Giancarlo Oddi (289) e Gianluca Leoni (297).

Sono ormai passati più di 7 anni da quell’indimenticabile 16 settembre 2018, quando il neonato Cesena Fc debuttò in Serie D dopo essere stato eliminato dalla Coppa Italia per mano della Savignanese. Proprio allo Stadio dei Marsi di Avezzano, in una gara decisa nel recupero da un guizzo di Tortori, un 19enne completamente sbarbato si affacciò in punta di piedi in prima squadra dopo un antipasto (pre fallimento) in Primavera. Da allora Ciofi non ha mai abbandonato il Cesena e il Cesena non ha mai abbandonato Ciofi, che in bianconero ha partecipato a tre campionati diversi e più in generale a 9 competizioni: Serie D, Poule Scudetto Serie D, Coppa Italia Serie C, Serie C, Play-off Serie C, Supercoppa Serie C, Coppa Italia Frecciarossa, Serie B e Play-off Serie B. Per fare cifra tonda, mancherebbe un’ultima categoria, che rappresenta il sogno condiviso di squadra e capitano. D’altronde, ripensando al film di Ciofi in bianconero, cosa manca ancora? La Serie A, ancora abbastanza lontana, ma volendo anche il primo gol in Serie B, sfiorato più volte un anno fa ma anche in questa stagione, come in occasione del palo colpito contro la Reggiana.

Quest’anno il numero 15 bianconero ha aggiunto una meritatissima fascia al braccio, conquistata con un po’ di ritardo, ma senza aver mai pronunciato una parola o una frase sbagliata. In Serie D una mano gliela diede anche la regola degli under, che prevedeva l’utilizzo di due giocatori nati nel 1999, ma successivamente la scalata non è mai stata “drogata” dalla carta d’identità: prima Modesto, poi Viali, quindi Toscano e infine Mignani gli hanno sempre dato fiducia e lo hanno sempre schierato con grande regolarità senza mai pensare ai documenti. L’intervento chirurgico all’ernia ombelicale di due anni fa, che lo obbligò a riposarsi per tre mesi, è stato l’unico rimpianto di un’avventura destinata a durare ancora a lungo, visto che Ciofi ha firmato fino al 2028 e ha anche acquistato casa a Cesena, una città dalla quale ha già deciso di non staccarsi più.