Cesena, tre giocatori persi e curva Mare vuota: il cammino in salita verso il Palermo

Tre gol dal Mantova, tre assenze contro il Palermo. Peggio di così non poteva andare. Domani contro i rosanero al Manuzzi, i bianconeri saranno privi degli squalificati Francesconi (il secondo giallo è un clamoroso errore di Di Marco) e Adamo (ammonito, era in diffida) e dell’infortunato La Gumina. Un La Gumina doppiamente sfortunato: all’83’ si è visto annullare dal Var il gol del 2-1 per fuorigioco di una decina di centimetri dopo una sponda aerea di Berti e al 93’ in un contrasto con Cella, che ha portato al quinto corner per i bianconeri, si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra che quasi certamente ha messo fine con tre giornate di anticipo alla sua esperienza in bianconero. «La Gumina ha rimediato una forte distorsione. Non lo avremo per domenica, vedremo per le partite successive», le parole di Mignani dopo la batosta di Mantova. Da segnalare che il match con il Palermo, sconfitto in casa dal Sudtirol nell’ultimo turno, lo salterà anche Russo per il problema accusato a inizio settimana. Recuperati Ciofi e Pieraccini, fuori nelle ultime due giornate, saranno convocati Coveri e Giovannini.

Tornando a Mantova-Cesena, a fine gara ci sono due immagini da evidenziare. La prima, Mignani che discute con Bastoni e lo invita ad andare con i compagni sotto la curva: «A Bastoni ho detto che alla fine bisogna andare a salutare i tifosi, che spendono soldi e tempo per seguirci: in fondo se uno ha dato tutto, può andare in giro a testa alta anche se ha perso». Da Mignani a Bastoni, che ha minimizzato: «Ci siamo solo detti di andare a salutare i tifosi come era giusto che fosse, ma siamo rimasti di qua dai cartelloni pubblicitari per volontà della Lega».

Ai cartelloni pubblicitari, ed è l’altra immagine che rimane del dopo-gara, sono arrivati anche i giocatori del Mantova, dopo che quelli del Cesena se n’erano già andati. La curva Mare da trasferta stava intonando Romagna Mia: i giocatori del Mantova l’hanno ascoltata fino in fondo e poi hanno applaudito i tifosi bianconeri.

Tifosi della Curva Mare che domani non entreranno al Manuzzi per Cesena-Palermo. Lo hanno ufficializzato ieri sui loro gruppi social «nel rispetto dei palermitani e considerato il divieto a loro imposto. Non chiediamo a nessuno di restare fuori, ma ovviamente i nostri striscioni non ci saranno». Dopo aver chiesto un segnale forte a tutti i tifosi, i gruppi della curva Mare annunciano la trasferta in pullman per Cosenza-Cesena di venerdì sera.

Oggi alle 9.15 la palestra del Centro Sportivo Alberto Rognoni a Villa Silvia di Lizzano sarà intitolata a Corrado Benedetti, che del Cesena è stato giocatore del vivaio e della prima squadra, tecnico delle giovanili e della prima squadra. Alla cerimonia, che è aperta al pubblico, parteciperanno la famiglia Benedetti, il sindaco Enzo Lattuca, il vicesindaco Christian Castorri e una delegazione del Cesena.

Sarà Gianluca Aureliano di Bologna a dirigere domani Cesena-Palermo. Avrà per assistenti Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo e Matteo Pressato di Latina, con IV ufficiale Alfredo Iannello di Messina. Nella Var room ci saranno il var Michael Fabbri di Ravenna e l’avar Oreste Muto diTorre Annunziata. Con Aureliano il Cesena ha 7 precedenti: due vittorie, quattro pareggi e una sconfitta nell’unico incrocio stagionale a Spezia, con il gol del 2-1 di Bertola giunto al 101’, ben oltre il recupero segnalato. Nove i precedenti in B con il Palermo, con 6 vittorie (due esterne), 2 pareggi e una sola sconfitta nell’unico incrocio di quest’anno alla 1^a giornata a Brescia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA