Cesena, sempre verde l’erba del vivaio: il futuro è in casa

Campioni di tutto. Quest’anno l’etichetta appiccicata al Cesena è stata stampata due volte, perché alla fine della stagione le “doppiette” sono state addirittura due: i grandi sono stati i primi a trionfare in campionato e hanno chiuso domenica scorsa vincendo la Supercoppa di C, ma in precedenza ci aveva pensato la Primavera a vincere tutto, trionfando prima nel Girone B di Primavera 2 e poi battendo ai rigori la Cremonese dieci giorni fa nella finalissima di Supercoppa Primavera 2. Aspettando le mosse al piano superiore, a cominciare dalla scelta dell’allenatore, nella calda estate che attende il responsabile dell’area sportiva Fabio Artico ci sarà spazio anche per un altro tipo di valutazione, che un anno fa fece la differenza: la gestione dei giovani. Sui 6 baby già protagonisti in C quest’anno, quattro resteranno (Pieraccini, Francesconi, Berti e Cristian Shpendi), mentre due sono destinati a partire in prestito per fare esperienza in Serie C (David e Giovannini). Poi le valutazioni, da fare insieme al responsabile del settore giovanile Roberto Colacone, riguarderanno la Primavera, che non sarà più Under 19 ma diventerà Under 20 (manca solo l’ufficialità dalla Lega di Serie A) e che disputerà il campionato maggiore con ragazzi nati dal 1° gennaio 2005 in giù.

Una domanda sorge spontanea: nel gruppo che ha trionfato quest’anno, chi può essere aggregato alla prima squadra in ritiro? Ecco gli aspiranti Pieraccini o i nuovi Francesconi che si sono messi in mostra, tutti 2005.

Due bomber

Se due anni fa i mattatori in Primavera 2 furono i gemelli Shpendi, capaci di viaggiare alla media di un gol a partita, quest’anno nella macchina del gol guidata da Nicola Campedelli si sono messi in mostra Valentino Coveri e Nicolò Amadori, i due migliori terminali offensivi: considerando tutte le gare ufficiali disputate (campionato, Coppa Italia e Supercoppa) hanno realizzato 44 gol in due. Il bomber più prolifico è stato Coveri, che ha sfiorato la media dei gemelli: 27 reti in 29 partite stagionali con la Primavera. Agile, spesso imprendibile e allo stesso tempo molto tecnico, Coveri non aveva svolto il ritiro con la prima squadra ma durante la stagione ha debuttato in C scendendo in campo contro Entella e Carrarese (41 minuti totali), mentre in precedenza aveva giocato contro il Rimini in Coppa Italia di C (negli ultimi 20 minuti). Nessuna presenza tra i “grandi” per Amadori, che pure aveva svolto il ritiro ad Acquapartita con Toscano già nell’estate del 2022 e si era rivisto nella scorsa estate. Sia Coveri che Amadori potrebbero essere mandati a maturare in Serie C.

Gli altri

A proposito di prima squadra, gli altri due classe 2005 che hanno lavorato spesso con Toscano al piano superiore sono stati il gigantesco portiere italo-albanese Giulio Veliaj e il difensore centrale mancino Enea Pitti, titolare in Coppa Italia di C contro Vis Pesaro e Rimini e mai utilizzato in campionato. In Primavera il portiere ha disputato 22 gare, incassando 16 reti, mentre l’ex fiorentino ha giocato 18 partite segnando 4 gol.

Un altro difensore ad avere già debuttato con i “grandi” (sempre in Coppa Italia contro la Vis) è Federico Valentini, bravissimo tatticamente e nelle letture di reparto. Per lui 31 presenze e 3 gol in Primavera. Molto positiva anche la stagione del terzino destro Giulio Manetti, ottima gamba e discreta capacità anche negli inserimenti che gli ha permesso di realizzare 5 gol in 27 partite. Valentini resterà quasi certamente in Primavera e dovrebbe andare in ritiro con la prima squadra mentre Veliaj, Pitti e Manetti sono pronti per andare a giocare in Serie C o in Serie D.

A centrocampo, a conquistare l’occhio sono stati soprattutto Riccardo Campedelli, Gianmarco Castorri e Giacomo Ghinelli. Il figlio del tecnico Nicola ha debuttato con i “grandi” in Coppa Italia di C contro il Rimini giocando i minuti di recupero, mentre in Primavera ha chiuso con 33 gettoni e 2 gol. Ben 15 gol in due, invece, per Castorri (7) e Ghinelli (8). Centrocampisti moderni e in grado di ricoprire praticamente tutti i ruoli, nel 4-3-1-2 della Primavera hanno fatto la differenza. Ghinelli dopo due campionati interi di Primavera, andrà a giocare, Campedelli e Castorri resteranno in Primavera e andranno in prima squadra.

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