Il Cesena saluta la coppa Italia dopo una prestazione folle. Il Napoli vince 4-5 e avanza agli ottavi, dove sfiderà la Fiorentina. Partita di fatto chiusa in 6 minuti dopo l’uno-due firmato da Nardozi al 5’ con un sinistro sotto l’incrocio e da Eletto pochi secondi dopo, quando sul calcio di inizio fa pressione alta, ruba palla, si infila tra Kebbeh e Ribello e scarica in rete. Il Cesena va piano e non crea pericoli (solo un colpo di testa fuori di Rossetti sul primo corner del match al 2’), il Napoli corre e al 19’ cala il tris con un’azione splendida finalizzata da Salvatore De Martino. Nella ripresa arriva anche il poker di Camelio su rigore (fallo netto di Kenneth sullo stesso Camelio). Il Cesena centra una traversa con Kebbeh al 66’ e sul cross successivo di Berti accorcia con un’incornata di Zaghini. Di qui in avanti succede di tutto: Domeniconi si divora il 2-4, che Giuseppe De Martino nega a Filippo Berti (respinta sulla linea), quindi Gorica in contropiede solitario grazia il Cesena, che riapre del tutto la partita con i gol di Wade al 76’ e di Domeniconi all’81’. Ora è assalto e Ridolfi pareggia di testa al 92’ sul decimo corner. I rigori sembrano raggiunti e invece al 94’ D’Angelo in diagonale firma l’incredibile 4-5.
Cesena Primavera, sconfitta folle in Coppa: risale da 0-4 a 4-4 e il Napoli segna il 4-5 al 94’
Tensione a fine gara e due espulsi
Grande tensione a fine gara all’ingresso negli spogliatoi, con l’arbitro che ha espulso il portiere bianconero Gianfanti e il centrocampista partenopeo Giuseppe De Martino.