Cesena, in principio fu Schachner: una lunga storia di prestigio con le Nazionali

Negli anni ’80 a dare lustro internazionale al Cesena furono Walter Schachner e Ruggiero Rizzitelli, rispettivamente, il primo straniero e il primo italiano tesserato del Cavalluccio a giocare in Nazionale maggiore, una storia che oggi prosegue con lo statunitense Jonathan Klinsmann e l’albanese Cristian Shpendi.

Azzurri

Dopo Rizzitelli, che Azeglio Vicini fece esordire in azzurro nel 1988, solo altri due cesenati vestirono la maglia dell’Italia: Davide Santon (2011) e Marco Parolo (2011) i quali nei minuti finale dell’amichevole con l’Ucraina erano entrambi in campo.

Mondiali

Più numerosa, quasi una trentina, è la truppa bianconera alla ribalta con le nazionali di altri paesi, anche ai massimi gradini del calcio internazionale. Oltre all’austriaco Schachner (Spagna 1982) collezionarono presenze ai Mondiali lo jugoslavo Davor Jozic (Italia 1990) e lo slovacco Martin Petras (Sud Africa 2010), schierato contro l’Italia. Anche nella fase delle qualificazioni mondiali furono “richiamati” in patria lo svedese Hans Holmqvist (1988), il bosniaco Milan Djuric (2016), i sammarinesi Nicola Nanni (2021) ed Elia Benedettini (2021), e da ultimi il sierraleonese Augustus Kargbo (2023 e 2024), il gambiano Joseph Ceesay (2025) e il bosniaco Dario Saric (2025).

Europei

A livello di Europei, invece, nessun bianconero è mai sceso in campo, in quanto sia Rizzitelli (1988) che l’islandese Hordur Magnusson (2016), pur convocati, rimasero sempre in panchina. Furono impiegati, in compenso, per le qualificazioni europee l’albanese Florian Myrtaj (2002 e 2003), lo slovacco Blazej Vascak (2007), l’albanese Erjon Bogdani (2010), lo svizzero Steve Von Bergen (2010 e 2011), il rumeno Adrian Mutu (2011), il montenegrino Ivan Fatic (2011), il sammarinese Aldo Simoncini (2012), che a Cesena ha fatto solo panchine, e il già citato Djuric (2015).

Tra Asia e Africa

A livello continentale un posto d’onore lo occupa il giapponese Yuto Nagatomo che nel 2011, da tesserato del Cesena, si laureò campione d’Asia, pochi giorni prima di passare all’Inter. Un palcoscenico importante per i giocatori cesenati sono state anche le qualificazioni per la Coppa d’Africa che ha visto impegnati il senegalese Papa Waigo (2006 e 2007), l’algerino Abdelkader Ghezzal (2011) e i già citati Kargbo (2023 e 2024) e Ceesay (2024). Non sono mancate le amichevoli internazionali nelle quali hanno giocato il cileno Luis Jimenez (2011), il ceco Daniel Pudil (2012), lo sloveno Luka Krajnc (2014), il colombiano Carlos Carbonero (2014), l’islandese Magnusson (2014), l’ivoriano Franck Kessie (2016), il tunisino Karim Laribi (2017) e il gambiano Lamin Jallow (2018).

Nazionalità

Se negli anni della serie A erano tanti i giocatori del Cesena chiamati contemporaneamente con le rispettive nazionali, anche nei campionati inferiori il Cavalluccio è stato spesso rappresentato in giro per il mondo. In serie C il primo caso fu quello di Myrtaj i cui viaggi con l’Albania incisero però negativamente sul suo rendimento in bianconero. Tra i cadetti il primo cesenate “internazionale” fu Papa Waigo. Come nazionalità la più numerosa è quella sammarinese a quota tre (Simoncini, Nanni e Benedettini) che presto, in attesa del debutto di Shpendi, sarà eguagliata da quella albanese (dopo Myrtaj e Bogdani).

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