Cesena, da dieci anni c’è sempre un bomber che va in doppia cifra

Dieci campionati con dieci reti (o più) a stagione di un bianconero. È una bella tradizione che si è consolidata nell’ultimo decennio e che la squadra di Michele Mignani spera di rinverdire nel prossimo torneo, sebbene proprio in attacco sono attese le maggiori novità. Un reparto da ricostruire, probabilmente da zero, considerato che al momento l’unica punta sotto contratto, Cristian Shpendi, potrebbe anche essere ceduta per capitalizzare il valore del suo cartellino.

Da Ciano a Shpendi

La serie dei bianconeri in doppia cifra è iniziata nel 2015-2016 dopo la retrocessione in B quando il cannoniere della squadra fu Ciano (12 gol inclusi play-off), il quale l’anno seguente fece ancora meglio (14). Partito l’attaccante di Marcianise ci pensò il gambiano Jallow a segnare (11 volte) nell’ultimo Cesena prima del fallimento. Il nuovo Cesena Fc ha sempre avuto almeno un marcatore che ha raggiunto o superato quota 10, a partire dal 2018-2019 con Ricciardo (20) e Alessandro (18) protagonisti della promozione in C. In doppia cifra è andato poi Butic (10) nonostante il minor numero di gare a disposizione a seguito della interruzione del campionato per Covid. Dopo il croato, il re del gol bianconero è diventato Bortolussi con 16 reti nel 2020-2021, mentre nella stagione successiva sono saliti sul trono addirittura in tre: Pierini (12), Caturano (10) e ancora Bortolussi (10). Nell’estate del 2022 i tre tenori lasciarono Cesena contemporaneamente e la preoccupazione era come garantire i loro 30 e più gol. Non li hanno fatti rimpiangere Corazza (18) e Stiven Shpendi (12). Corazza ha fatto il suo anche l’anno dopo (11), mentre Stiven è stato sostituito dal fratello Cristian che è riuscito a superarlo (20). Storia recente sono le ultime 11 marcature di Cristian al debutto tra i cadetti.

Nuovi attaccanti a segno

Ricapitolando, negli ultimi anni sono andati in doppia cifra ben 8 attaccanti arrivati in Romagna nel mercato estivo: Ciano (2015-2016), Jallow (2017-2018), Ricciardo e Alessandro (2018-2019), Butic (2019-2020), Bortolussi (2020-2021), Pierini (2021-2022) e Corazza (2022-2023). Possono essere aggiunti alla lista i gemelli italo-albanese Stiven (2022-2023) e Cristian Shpendi (2023-2024) i quali, pur non essendo nuovi acquisti, erano al loro primo anno da titolari in prima squadra. Di questi si sono ripetuti per due anni consecutivi Ciano, Bortolussi, Corazza e Cristian Shpendi.

Promozioni senza gol

L’attuale decennio con i marcatori bianconeri sempre alla ribalta non costituisce, tuttavia, un record nella storia del Cavalluccio. In passato per 21 anni a fila il miglior realizzatore romagnolo ha firmato come minimo 10 gol a campionato. La striscia fu aperta nel 1988-1989 in A da Agostini (11) e si protrasse fino al 2008-2009 in Prima Divisione con Motta (14). La serie fu paradossalmente interrotta nel 2009-2010 proprio nell’anno del ritorno in A, quando Do Prado si fermò a quota 9. Un paradosso non unico se si pensa che in oltre la metà delle 5 promozioni nel massimo campionato, il più prolifico marcatore di squadra non ha raggiunto la doppia cifra: oltre Do Prado si è verificato con Rodriguez (8) nel 2013-2014 e Braida (9) nel 1972-1973. Inoltre, proprio il brasiliano e lo spagnolo rappresentano gli unici due casi di capocannonieri sotto i 10 gol negli ultimi 21 campionati cadetti. Per contro i bianconeri sono retrocessi in C nonostante le reti di Hubner (15) nel 1996-1997, Taldo (17 compreso lo spareggio salvezza) nel 1999-2000 e Moscardelli (15) nel 2007-2008.

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