Cesena, con questi numeri puoi sognare

Michele Mignani come Massimo Drago. Fino a domenica scorsa, il tecnico calabrese vantava un primato nella storia del Cesena in Serie B: da quando la vittoria vale 3 punti, cioè dalla stagione 1994-1995, è stato il miglior allenatore per punti conquistati nelle prime 12 giornate di campionato. Da domenica sera, dopo il 3-0 rifilato all’Avellino, al fianco del tecnico calabrese c’è anche Mignani.

I primatisti

Nel giro di 10 anni la storia si ripete: 7 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte è il ruolino di marcia che accomuna i due allenatori. Nel 2015 il Cesena di Drago vinse contro Brescia, Ascoli, Modena, Livorno, Spezia, Como e Virtus Lanciano, giorno in cui festeggiò anche il primo posto in classifica. Quella squadra andava fortissimo in casa (6 vittorie in 7 giornate) e molto piano fuori (appena 5 punti lontano dal Manuzzi), ma curiosamente segnò 19 gol, cioè gli stessi messi a segno dal Cesena di Mignani, mentre i gol al passivo furono 12 contro i 13 di quest’anno. Si tratta dell’unica piccola differenza a livello numerico, mentre sul campo le due squadre non si assomigliavano: Drago utilizzava un 4-3-3 devastante in casa e troppo timido in trasferta, mentre il 3-5-2 di Mignani non ha funzionato solo a Frosinone, altrimenti ha sempre provato ad imporre il proprio gioco o a sfruttare i propri punti di forza. Quella di Mignani è la terza miglior partenza di sempre del Cesena in serie B. Solo due allenatori si sono comportati meglio: Luigi Radice e Bruno Bolchi. Il primato spetta al primo, che nel 1972 arrivò alla dodicesima giornata con 8 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Ragionando con l’unità di misura di oggi, sarebbero 26 punti. Un gradino sotto c’è il Cesena di Maciste nel 1993: 7 vittorie, 4 pareggi e una sconfitta per un totale di 25 punti. Per numero di successi, insomma, solo Radice ha fatto meglio di Mignani. Il suo Cesena conquistò la promozione in A, mentre quello di Bolchi se la vide sfilare allo spareggio contro il Padova. Fu infelice anche la post season di Drago, eliminato nel turno preliminare dei play-off dallo Spezia.

Meglio di Bisoli

Dopo le prime 12 giornate il Cesena di oggi ha superato le due squadre che, nel 2010 e nel 2014, hanno centrato le ultime due promozioni in Serie A, entrambe guidate da Pierpaolo Bisoli. Nel 2009 l’uomo di Porretta aveva conquistato 21 punti. Nel 2013, invece, i punti alla tredicesima giornata erano 22, cioè uno in meno di oggi: 6 vittorie (contro Varese, Crotone, Carpi, Trapani, Juve Stabia e Bari), 4 pareggi (Pescara, Siena, Novara e Ternana) e 2 sconfitte (Lanciano, Palermo).

Ma, anche in quel caso, Bisolone festeggiò a fine stagione, cioè quando conta davvero.

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