Cesena, chi al posto di Artico? Fusco, Stefanelli, Zamuner: è volata a tre



Una panchina “prenotata” da un allenatore e una poltrona, quella destinata al direttore sportivo, ancora senza padrone. In questi primi giorni di giugno il Cesena lavora su due tavoli per definire le strategie che dovranno indirizzare l’estate e la nuova stagione.
Il primo summit
A distanza di tre settimane dall’ultima gara di campionato vinta a Modena e 17 giorni dopo la beffarda eliminazione di Catanzaro ai play-off, nella tarda serata di martedì è andato in scena il primo summit in videoconferenza tra il board del Cavalluccio e Michele Mignani, legato al Cesena da un altro anno di contratto. All’allenatore ligure, che si sta godendo le vacanze dopo una stagione molto positiva, è stata ribadita la fiducia da parte della proprietà americana e del direttore generale Di Taranto, tutti pronti a ripartire per il secondo anno di fila con l’ex allenatore di Bari e Palermo in panchina. Per questo motivo non sembrano esserci dubbi sulla conferma di Mignani, che durante l’estate (e di conseguenza durante la costruzione della nuova squadra) meriterà, e avrà, maggiore considerazione nelle decisioni rispetto a quanto accaduto un anno fa.
Una poltrona per tre
Con l’addio certo di Artico, al momento di definire l’arrivo del nuovo direttore sportivo sarà fondamentale proprio quest’ultimo aspetto: a Cesena dovrà arrivare un uomo-mercato che sappia “incastrarsi” meglio con Mignani rispetto a quanto accaduto soprattutto nella seconda parte dell’ultima stagione, quando il rapporto tra lo stesso tecnico e Artico si è progressivamente raffreddato. Entro martedì il board sceglierà tra Filippo Fusco, Giorgio Zamuner (per entrambi garantisce Di Taranto perché ha lavorato con loro) e Stefano Stefanelli.
Chi è Filippo Fusco
Fusco, napoletano classe 1969, ha recuperato terreno negli ultimi giorni anche se è reduce da una stagione dal punto di vista dei risultati sportivi negativa a Ferrara due anni fa. In caso di fumata bianca arriverebbe in una città dove ha vinto un campionato e un trofeo: nel 2017 il Verona di Pecchia e del diesse Fusco venne promosso in A proprio al Manuzzi, mentre nel 2020 la Juventus Next Gen dello stesso tandem Pecchia-Fusco alzò la Coppa Italia di C nella prima gara ufficiale post lockdown, che si giocò a Cesena. Dal 2020 a oggi, però, per Fusco zero soddisfazioni e, di fatto, tre anni senza squadra.
Chi è Stefano Stefanelli
Sono invece passati solo tre anni dal giorno in cui il Cesena ufficializzò l’arrivo di Stefano Stefanelli, il secondo candidato alla poltrona di direttore sportivo, ruolo che l’ex centravanti marchigiano, classe 1979, ha già ricoperto in Romagna: il 9 giugno 2022 Stefanelli prese il posto di Zebi e fu il primo diesse scelto dalla nuova proprietà. Arrivò a Cesena dopo una stagione a Pesaro, un biennio a Carpi, prima al fianco di Cristiano Giuntoli e poi da solo, un anno a Napoli (di nuovo insieme a Giuntoli) e una stagione nella Pistoiese. Non fu lui a scegliere Toscano, al quale la proprietà aveva già affidato la panchina, ma ebbe il merito di perfezionare l’acquisto di un illustre “sconosciuto” come Adamo, prelevato dal Monterosi per pochi spiccioli, e di un difensore di grande affidabilità come Silvestri, arrivato nel gennaio 2023 dal Siena e poi determinante. Dentro alla rivoluzione dell’estate 2022, Stefanelli fu il primo a rendersi conto delle potenzialità dei gemelli Shpendi, che avevano debuttato nella stagione precedente in C e che sarebbero esplosi di lì a pochi mesi. Tra il lancio (e la cessione) di Stiven e l’esplosione di Cristian, però, nell’estate 2023 si è materializzato l’addio di Stefanelli, messo alla porta dopo l’arrivo di Artico fino alla risoluzione del 15 luglio 2023. Ad attenderlo c’era il Pisa, dove ha debuttato in B chiudendo la stagione al 13° posto e ponendo le basi per la promozione di questa stagione. In cui lui non è stato protagonista in quanto 12 mesi fa andò alla Juventus come braccio destro Giuntoli.
Chi è Giorgio Zamuner
Da un ex centravanti a un ex centrocampista di lotta e di governo. Classe 1964, veneto, Giorgio Zamuner arriverebbe al Cesena dal piano... inferiore. Negli ultimi due anni e mezzo ha lavorato a Trento, dove era stato ingaggiato il 25 novembre 2022 da... Di Taranto. L’ex centrocampista della Spal è sempre andato in crescendo a Trento: 13° posto alla prima stagione (quando subentrò in corsa), 10° posto nel 2023-2024 e 7° posto quest’anno. In precedenza Zamuner aveva lavorato per due stagioni intere alla Spal, con cui ha centrato un 9° e un 15° posto in B dopo la retrocessione dell’estate 2020 e l’addio di Vagnati, e per tre anni al Padova da dg, mentre la prima esperienza da dirigente (del Pordenone) sta per compiere 10 anni.
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