Calcio C, Zebi lancia il Cesena di Coppa e "socchiude" al mercato

Cesena Calcio

Il Cesena torna in campo per il secondo turno di coppa Italia contro la Virtus Entella (in caso di parità si disputeranno supplementari e rigori). La vincente accederà agli ottavi di finale in programma il prossimo 3 novembre. A presentare il match, in conferenza stampa, non c’è William Viali ma il diesse Moreno Zebi.

Buongiorno Zebi, a cosa è dovuta la sua presenza davanti ai microfoni al posto dell’allenatore?

«Non c’è un motivo particolare, non ci sono dietrologie. Semplicemente, per un’alternanza di comunicazione parlerò io, in quanto Viali lo ha già fatto domenica, lunedì sera in tv, e parlerà ancora domani (oggi, ndr) al termine della gara e sabato alla vigilia di Viterbese-Cesena. Tra noi due c’è la massima sintonia».

Veniamo allora alla partita contro l’Entella. Che importanza riveste per voi questo impegno di coppa?

«Innanzitutto vogliamo onorare la manifestazione che, in caso di vittoria, garantisce l’accesso diretto alla fase nazionale dei play-off. Anche se, obbiettivamente, per arrivare in fondo ci vuole una rosa profonda che in media le squadre di serie C non hanno. La gara di domani sera (oggi, ndr) ci consente, inoltre, di dare minutaggio a quei giocatori che finora hanno giocato di meno e di portare tutti velocemente alla migliore condizione, senza però voler snobbare l’impegno».

Allargando il discorso al campionato e al mercato, c’è la possibilità che arrivi un terzino visto che Adamoli dovrà stare fuori per un paio di mesi?

«Al momento con la società ci siamo presi alcuni giorni per fare delle valutazioni, perché possiamo dire che c’è una emergenza numerica, ma non tecnica. La nostra difesa è composta da giocatori duttili, penso ad esempio a Ciofi e a Candela, e inoltre confido in un rapido ritorno di Gonnelli (probabile per la trasferta di Olbia, ndr). Rimaniamo, quindi, vigili per capire se ci sia la necessità stretta di fare qualcosa».

Si può affermare che, comunque, non interverrete in attesa di monitorare se il giovane Yabre sia all’altezza di ricoprire il ruolo?

«No, le nostre sono considerazioni generali, indipendentemente dal fatto che siamo contenti della sua prestazione di domenica scorsa, come del resto di tutta la squadra, e che sia un ragazzo che sta crescendo velocemente e quindi può darci una mano».

Sul mercato degli svincolati siete, invece, sempre interessati ad una punta, dopo il mancato ingaggio di Pittarello che la Virtus Verona non ha voluto cedere?

«Non ci sono novità. Ricordo, anche, che siamo dovuti già intervenire per il problema di Maddaloni e non escludiamo di farlo per un altro elemento dietro. Sono imprevisti che possono cambiare le dinamiche in una strategia di mercato. Aggiungo che in attacco abbiamo un roster che ci dà garanzie assolute. Ci saremmo preoccupati se in queste partite non avessimo creato tante occasioni da gol. Il problema quindi non si pone. Come pure non sono preoccupato in generale alla luce dei cinque punti conquistati in tre giornate e delle poche parate che fin qui il nostro portiere è stato chiamato ad effettuare».

Come giudica questo inizio di campionato del Cesena?

«All’interno del processo di crescita del gruppo, quello che stiamo facendo è in linea con quello che ci chiede la società e con quello che succede nel mondo che ci circonda. Noi “vogliamo” vincere, non, lo sottolineo, “dobbiamo” vincere. Certo ci sono stati errori e cose da migliorare, ma non sminuiamo il lavoro fatto e mi auguro che ci sia compattezza dell’ambiente nei confronti di questa squadra».

COPPA ITALIA PRIMAVERA

I bianconeria Villa Silviacontro il Perugia

Dopo la sconfitta al debutto in campionato, la Primavera di Giovanni Ceccarelli ha l'occasione di rifarsi alle 15 odierne in Coppa contro il Perugia. Si gioca in gara secca a Villa Silvia, col pubblico che sarà “dirottato” sul terrapieno di fronte al campo essendo la tribuna ancora non agibile. Il tecnico bianconero arriva a questa partita con ottimismo: «Nonostante il risultato sono contento di quanto visto a Benevento, abbiamo creato tanto e siamo rimasti bene in partita finché non abbiamo preso gol, cosa avvenuta nel nostro momento migliore. Le difficoltà di questa stagione sono note ma dopo sabato posso dire con fiducia che ce la possiamo giocare con tutte. Dobbiamo acclimatarci al nuovo contesto e ci vorrà un po' di tempo, ma sabato ho ricevuto buone indicazioni e possiamo cavarci delle belle soddisfazioni».

Ceccarelli vuole progressi soprattutto nell'atteggiamento: «Vorrei vedere una certa crescita nell'aspetto caratteriale, sabato ho visto una squadra frenetica e mi piacerebbe se in questo punto si migliorasse già col Perugia, per mettere un altro mattoncino in più».

Con anche Guerra, Bernardi, Shpendi e Francesconi aggregati alla prima squadra, le carte nella formazione verranno un po' rimescolate: «Cambierò qualcosa ma senza esagerare per non complicare troppo le cose. Anche il Perugia ha perso sabato ma ha cambiato molto dall'anno scorso rafforzando la rosa con elementi da altri vivai come quelli di Sassuolo e Milan».

In caso di parità al 90' si disputeranno supplementari e rigori.

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