Calcio C, Play-off questi sconosciuti: Domenico Toscano li affronta per la seconda volta

I tanto temuti e imprevedibili play-off di Serie C non sono esattamente la “casa” di Domenico Toscano, che nella sua carriera da allenatore in terza serie ha spesso sfruttato l’unica soluzione offerta dal regolamento per non giocarli: arrivare 1° in campionato. Gli è capitato a Novara, a Terni e a Reggio Calabria, mentre a Cesena gli è mancato poco (ha chiuso a -2 dalla Reggiana) per festeggiare la quarta promozione in B senza passare dalle forche caudine degli spareggi. Prima di quest’anno, Toscano aveva strappato il biglietto per i play-off solo due volte in carriera e sempre sulla stessa panchina.

Gioie e dolori

Due qualificazioni e… una sola partecipazione da tecnico della FeralpiSalò. È questo il ruolino di marcia del tecnico calabrese ai play-off. Nel biennio trascorso sulle rive del Lago di Garda, Toscano ha strappato due volte il pass ma ha obliterato il biglietto solo nella prima stagione (2017-2018), mentre in quella successiva, dopo aver conquistato il 4° posto in campionato, fu sollevato dall’incarico prima dell’inizio degli spareggi. Quella di quest’anno, sulla panchina del Cesena, sarà di conseguenza la seconda partecipazione di Toscano dopo l’avventura di cinque anni fa, quando l’allenatore della Feralpi si fermò proprio sul gradino dal quale partirà tra un mese.

Impresa sfiorata

Chiamato al capezzale dei Leoni del Garda alla giornata numero 28 del campionato 2017-2018, dopo l’esonero di Michele Serena e la soluzione-tampone affidata a Beggi, Toscano chiuse la stagione regolare al 6° posto, un piazzamento che gli vale un primo turno a eliminazione diretta in casa. La sua Feralpi debutta l’11 maggio 2018 al Turina contro il Pordenone. Ai bresciani basta un pareggio per qualificarsi al turno successivo: il centravanti neroverde Magnaghi spaventa la Feralpi, che poi ribalta il risultato con Raffaello e la doppietta di Mattia Marchi. Il sudato 3-1 vale il pass per il secondo turno, dove il fattore campo si ribalta: per passare alla fase nazionale, Toscano deve espugnare il campo dell’Albinoleffe. Il 15 maggio ci riesce grazie a un gol di Staiti (0-1). Dopo aver passato i primi due turni a eliminazione diretta, l’attuale allenatore del Cesena debutta nella fase nazionale il 20 maggio contro l’Alessandria. L’andata si gioca al Turina e finisce 2-3 per i grigi, che al 76’ conducono 3-0 grazie ai gol di Gonzalez, Bellazzini e Marconi. Per la Feralpi sembra finita, ma negli ultimi dieci minuti ci pensano Staiti e l’ex bianconero Ferretti a dare un senso al ritorno. Al Moccagatta, nello stadio dove domenica Toscano ha conquistato il 2° posto con il Cesena, arriva la grande impresa: la Feralpi vince 3-1 (Raffaello, Guerra e Ferretti), ribalta il pronostico e sale nell’allora punto più alto della propria storia, cioè ai quarti di finale. Qui Toscano si arrende: 1-1 in casa contro il Catania (Guerra e Ripa) e 2-0 per gli etnei al ritorno (Barisic e Russotto) davanti agli assatanati 15.000 del Cibali. Poi il Catania approderà in semifinale e verrà eliminato dal Siena, che a sua volta perderà la finale (in gara secca) contro il Cosenza di Piero Braglia, l’unica squadra nella storia ad aver vinto i play-off partendo dalla fase dei gironi. Nella stagione successiva Toscano viene confermato e porta la Feralpi al 4° posto, ma i play-off li giocherà Damiano Zenoni, bravo a superare il Ravenna (0-0 al Turina) e il Catanzaro agli ottavi, prima di arrendersi alla Triestina. Dopo essere stato eliminato ai quarti nel 2018, Toscano ripartirà proprio da lì per sfatare il primo tabù nel prossimo mese.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui