Calcio C, Il Cesena e le vittorie record nei giovedì di Pasqua

Giovedì di Pasqua, giovedì di record. Un anno fa, nel giorno della stessa ricorrenza, in Cesena- Carrarese i bianconeri firmarono la più larga vittoria interna e in assoluto (6-0) della storia del club tra i professionisti. Giovedì in San Donato Tavarnelle-Cesena è arrivato il successo più netto di sempre in trasferta (1-6) ancora a spese di una formazione toscana. In tempi di goleada sono inevitabilmente i bomber a balzare alla ribalta. Oggi Corazza e Shpendi, con 30 reti in due, hanno eguagliato il primato della coppia Hubner-Bizzarri (1995-’96), nella passata stagione dopo il set tennistico con la Carrarese il Cavalluccio poteva vantare tre attaccanti in doppia cifra: Pierini (12), Bortolussi (10) e Caturano (10).

Tozzo sempre presente

Assai recente era il precedente record esterno tra i prof ovvero lo 0-4 con cui i romagnoli avevano espugnato i campi di Mantova (2020-’21) e Teramo (2021-’22). L’unico reduce bianconero in campo giovedì era Ciofi. Ma questo non sorprende, considerato che il difensore laziale è da 5 anni una colonna portante del rinato Cesena post fallimento. È invece un’incredibile coincidenza ricordare che a Montevarchi c’era un altro superstite di quei due precedenti, ma che a differenza di Ciofi non ricorderà affatto con piacere le precedenti goleade. A difendere i pali prima del Mantova e poi del Teramo c’era, infatti, Tozzo infilato nel primo caso da Steffé, Capanni, Russini e da un’autorete di Zanandrea, nel secondo da Brambilla, Ilari, Bortolussi e Caturano.

Record a Cotignola

Allargando la ricerca agli interni 83 anni di storia del Cesena, comprendendo anche le prime e lontane stagioni nei campionati dilettantistici, resiste lo 0-11 record di Ballarin Cotignola-Cesena del 1952-’53 in Promozione, che non è solo il primato per le partite esterne ma anche quello assoluto. La vittoria interna più larga è infatti un 8-0 contro la Medicinese (1951-’52). Nella travolgente trasferta di Cotignola il grande protagonista fu il bomber Veglianetti, autore di 7 reti (altro record), che consolidò la propria posizione in vetta alla classifica dei cannonieri. Per la squadra allenata da Pellarin andarono a segno pure Turci, Marazzotti (doppietta) e Vicini. Veglianetti diventerà il primo bianconero a vincere il titolo di re dei marcatori, seguito dai già citati Hubner (22 nel 1995-’96) e Bortolussi (16 nel 2020-’21) e si spera da Corazza, ora in vetta insieme a Ragatzu a quota 18. Quella straripante vittoria consentì alla squadra di rafforzare il proprio dominio in classifica che porterà alla promozione in IV Serie.

Goleade esterne

L’exploit di Cotignola rimane inarrivabile, come probabilmente altri colpi corsari che risalgono ad un calcio di un’altra epoca. Non è un caso che nel primo campionato della storia del Cesena Calcio si registrarono due larghe vittorie esterne ai danni del Rimini “B” (1-8), in quello che fu l’esordio ufficiale assoluto del Cavalluccio, e del Vagnini Riccione (0-6). Come pure nella già citata trionfale stagione 1952-’53 il Cesena spadroneggiò in casa del Cattolica (1-7).

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