Calcio C, Cesena: nel derby Torrres-Olbia: la curva di casa dedica un “due aste” al padre di Shpendi
La visione di Cesena-Pontedera 4-0 è stata digerita in poche ore e alla fine ha fatto festa anche il tifo della Torres, che ieri nel derby contro gli acerrimi rivali dell’Olbia ha mostrato un “due aste” dedicato ad Alex Shpendi, il padre di Cristian che ha subito 3 anni di Daspo per avere cercato di colpire il portiere dell’Olbia. Un gesto inqualificabile che a tutto il resto del pubblico costa le porte chiuse per Cesena-Fermana.
Il Cesena chiama e la Torres ha risposto vincendo 1-0 il derby, con il divario tra prima e seconda della classe che resta di 3 punti. Dopo la poderosa prova di forza della squadra di Toscano contro il Pontedera, ieri pomeriggio si è vista la reazione di Scotto e compagnia, freschi reduci dal pesante ko di Rimini (3-1).
Fischnaller e non solo
Alla fine il derby sardo non ha riservato sorprese, rispettando i valori della classifica. La Torres ha preso in mano la gara fin dalle prime battute, collezionando occasioni in serie. L’1-0 finale sta stretto alla Torres, che ha sbloccato il risultato con Fischnaller al 20’ e poi ha gestito con serena autorità il gol del ritorno alla vittoria. Terribili i numeri dell’Olbia, che ha una striscia perdente aperta di sette partite. Ma non solo: in queste sette sconfitte non ha mai segnato e gli ultimi gol dell’Olbia risalgono all’ultima volta in cui ha mosso la classifica, ovvero il 2-2 contro il Sestri Levante del 26 novembre.
Per la Torres al contrario è stata una nuova tappa di un campionato sopra le righe e la vittoria nel derby è stata l’ennesima conferma che la rivale del Cesena ha grandi risorse anche sul piano caratteriale ed è riuscita a rimettersi subito in carreggiata dopo la seconda sconfitta in campionato.
La vittoria di ieri ribadisce numeri pazzeschi della squadra di Alfonso Greco, che in particolare in casa è micidiale, con un 9-2-0 di ruolino di marcia. Solo Pontedera (0-0) e Spal (1-1) hanno fatto punti a Sassari.