Calcio C, Cesena e Carrarese in gol con 10 marcatori diversi

Manolo Adamo e Giuseppe Prestia hanno permesso al Cesena di andare in…doppia cifra. Con un gol a testa nel mese di dicembre, rispettivamente con San Donato Tavarnelle e Alessandria, l’esterno napoletano e il difensore centrale palermitano si sono sbloccati e contemporaneamente hanno allungato la lista dei marcatori stagionali del Cavalluccio in campionato. La cooperativa del gol bianconera, alla fine del girone di andata, è composta da dieci marcatori diversi, con Corazza, capocannoniere del campionato di C al fianco di Santini del Rimini e di Iemmello del Catanzaro, a guardare tutti dall’alto.

I marcatori

A dicembre il Joker ha sempre segnato almeno un gol a partita (due con i toscani, uno a Pesaro e uno con l’Alessandria), salendo a quota 12 gol che gli valgono anche il trono del girone B. Alle spalle di Corazza continua a resistere Udoh, autore di 4 reti (Torres, Pontedera, Recanatese e Montevarchi) ma fuori dalla sfida di Chiavari contro la Virtus Entella e recuperato proprio sabato scorso per la panchina. Stiven Shpendi è salito sul terzo gradino del podio con il gol numero 3 realizzato a Pesaro (dopo i centri casalinghi con Carrarese e Recanatese), mentre alle sue spalle ci sono Saber (a segno contro Gubbio e Olbia) e Ferrante, in gol contro gli umbri e soprattutto sabato scorso con l’Alessandria. Infine, oltre agli ultimi arrivati Adamo e Prestia, a quota uno ecco anche Albertini (a segno con il Fiorenzuola), Calderoni (Montevarchi) e Chiarello (Imolese). Totale: 10 marcatori diversi per 28 gol. Solo l’Ancona (31) ha segnato più del Cesena nel girone d’andata.

Cooperative

Domani allo Stadio dei Marmi il Cesena inaugurerà il girone di ritorno con l’altra squadra che ha mandato in gol 10 giocatori diversi, ovvero la Carrarese, salita in doppia cifra curiosamente proprio sabato scorso grazie al primo gol in campionato di Simone Della Latta, che ha messo il punto esclamativo nel rotondo 3-0 contro la Vis Pesaro. Il miglior marcatore degli apuani è Alessandro Capello (7 centri), mentre al secondo posto c’è Giannetti (4), a segno all’andata ma da valutare per domani (sabato scorso era ai box per un problema muscolare). A sorpresa sul terzo gradino del podio ci sono il “gemello d’arte” Dario D’Ambrosio, difensore centrale, e l’esterno mancino Cicconi, entrambi già a segno 3 volte, poi Schiavi (2), Energe (2), Bozhanaj (2), Pelagatti (1), Samele (1) e appunto Della Latta (1). Ben 10 marcatori diversi per un totale di 26 gol, solo due in meno rispetto al Cesena, a testimonianza che la Carrarese davanti è piuttosto forte. E le altre? La squadra che ha mandato a segno più uomini nel girone d’andata è stata la Lucchese con la bellezza di 13 marcatori diversi (guidano Bianchimano e Bruzzaniti con 4 centri a testa) per 20 gol complessivi. Al secondo posto c’è l’Ancona, a segno 31 volte con 12 marcatori diversi (comanda Spagnoli a quota 9, poi Di Massimo a 5), mentre davanti al Cesena ci sono anche la Fermana (11 marcatori per 18 gol), il Gubbio (11 marcatori per 28 gol) e curiosamente l’Alessandria, che vanta una particolarità: ha segnato 12 gol con 11 uomini diversi. Solo il centravanti Nepi ha realizzato più di un gol in questo girone d’andata. Quanto alle romagnole, il Rimini è appena dietro al Cesena con 9 marcatori diversi (guida l’altro capocannoniere Santini), mentre l’Imolese è penultima con 5 marcatori (in testa De Feo e Stijepovic con 3 centri a testa), davanti al fanalino di coda Vis Pesaro, dove praticamente segna solo Fedato.