Calcio C, Cesena, Cambareri, investitori: triangolo da chiudere

In qualità di coordinatore del dipartimento di Diritto Sportivo dello studio legale Tonucci&Partners, Gianluca Cambareri ha in mano tutto ciò che riguarda operazioni di M&A (dove M sta per merger, cioè la fusione tra due società, e A sta per acquisition, cioè il trasferimento del controllo di un’attività mediante un passaggio di proprietà) che coinvolgano società sportive. Il quarantacinquenne avvocato romano ha, venerdì mattina, portato a termine con successo il closing per il passaggio della Spal dalla famiglia Colombarini all’avvocato newyorchese Joe Tacopina (che lo studio Tonucci aveva già seguito per le acquisizioni e per le successive cessioni di Roma, Bologna e Venezia) e ora si concede qualche giorno di vacanza prima di buttarsi sulla trattativa che porterà investitori stranieri ad entrare nel Cesena. A differenza di quanto accaduto con la Roma di Pallotta (quando fu nominato consigliere d’amministrazione), Cambareri non ha assunto cariche ufficiali in seno alla Spal. Cambareri ha quindi lasciato la porta aperta per entrare eventualmente nel cda del Cesena Fc una volta completato il closing con il club bianconero. Closing che, a differenza di quanto ipotizzato nei giorni scorsi, dovrebbe andare un po’ per le lunghe. Nessuno, nel rispetto del patto di riservatezza firmato nel momento in cui è iniziata la trattativa, dice ufficialmente nulla. Però, c’è chi, all’interno della compagine sociale bianconera, parla (magari al mare) e si lascia sfuggire che il nero su bianco rischia di arrivare a fine agosto se non a inizio settembre, quindi il mercato si farà con le risorse che erano già state messe a disposizione.

Ecco spiegato il perché Zebi abbia per ora allentato la presa con i tre profili over su cui aveva messo gli occhi. Che sono il terzino sinistro Alessandro Fabbri del Sudtirol, il centrocampista centrale Mattia Proietti della Ternana e l’attaccante Filippo Pittarello della Virtus Verona. Ecco perché ha ripreso a lavorare su profili under come il trequartista Romeo Giovannini, che si è appena svincolato dal Carpi e sul quale è però in netto vantaggio il Modena (che gli offre un ingaggio decisamente superiore), e l’esterno mancino Giacomo Manzari, già cercato dodici mesi fa e anche un mese fa. Anno scorso Manzari preferì la Carrarese (29 presenze, 3 gol), a inizio luglio disse che attendeva la B. La B non è arrivata e il Sassuolo, proprietario del cartellino, domani lo spingerà verso Cesena.