Calcio C, Aiello, un anno di Cesena: "Gli Stati Uniti? Si sta meglio in Romagna"

«È già passato un anno, incredibile». Sorride e sgrana gli occhi, John Aiello. E ti avvolge con il suo sguardo: empatico e buono, caloroso e sereno. E’ il lato italiano, il “lato Aiello”: quello artistico, quello dei sogni, quello che ha sempre mostrato con fierezza fin da bambino e che da adulto lo ha portato a chiedere la doppia cittadinanza. Poi c’è il “lato John”, quello dell’instancabile e geniale manager-avvocato d’affari newyorchese, quello che gli ha permesso, lavorando duro per anni, di essere qui ora. «Io a Cesena mi sento a casa - dice guardandosi intorno davanti allo Store appena inaugurato in piazza Amendola, nel cuore pulsante del centro storico - e credetemi quando vi dico che qui la vita è molto meglio di quella negli Stati Uniti. Potessi, sarei sempre a Cesena».

L'intervista completa sul Corriere Romagna in edicola

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