Calcio C, Adamo e Bumbu: da soggetti misteriosi a... idoli

Estate 2022: nel bel mezzo di un’autentica rivoluzione senza precedenti e dentro a un elenco imbottito di califfi della Serie C e di tanti uomini che questo campionato lo avevano già vinto, c’erano solo due nomi annusati con un certo sospetto e che probabilmente riscuotevano meno interesse. Sì, insomma, ecco: alzi la mano chi a luglio conosceva Emanuele Pio Adamo e Jonathan Bumbu. A Cesena probabilmente nessuno. Nove mesi e 36 partite di campionato dopo, gli unici due punti interrogativi dell’ultima campagna acquisti estiva del Cavalluccio sono diventati due certezze e, dopo un girone di andata di apprendistato, nel 2023 stanno lasciando il segno insieme. Molto apprezzati dall’esigente pubblico del Manuzzi, il velocissimo numero 17 napoletano e il roccioso numero 6 franco-congolese si sono ritagliati un ruolo da protagonisti: il primo è l’unico intoccabile nella batteria degli esterni di Toscano, il secondo è diventato giovedì sera il miglior marcatore tra i centrocampisti grazie alla splendida doppietta che ha impacchettato il colpo di Montevarchi contro il San Donato Tavarnelle.

Esplosione

Oltre agli applausi, ci sono anche i numeri a certificare questa poderosa lievitazione. Cominciamo da Adamo, che nel dubbio è stato praticamente sempre schierato da Toscano, considerando che nelle rotazioni dalla cintola in su gli esterni sono sempre molto coinvolti. Quindi non sono tanto le presenze a fare notizia (17 su 19 all’andata, 16 su 17 nel ritorno), casomai tutto il resto. Ad esempio, nel 2022 Adamo è stato schierato 9 volte da titolare, mentre nel girone di ritorno le presenze dal primo minuto dell’ex Monterosi sono salite a 15: dopo la panchina di Carrara e l’ingresso nel finale contro il Rimini, quando il suo impatto fu decisivo per il successo nel derby, Adamo è sempre stato titolare. In questo lasso di tempo ha segnato 2 gol, a Sassari e a Montevarchi giovedì, mentre nel girone di andata si era fermato a una rete contro il San Donato Tavarnelle. Dentro alla crescita di Adamo ci sono altri due numeri: 4 e 1.119. Sono rispettivamente gli assist distribuiti nel girone di ritorno (solo uno all’andata, per lo 0-1 di Saber ad Olbia) e i minuti complessivi in campo, contro i 796 dell’andata. Nel girone discendente del campionato, Adamo ha giocato 8 partite per intero, mentre nel Lato A le gare intere erano state appena due.

Bomber

Proprio un anno fa Dominik Frieser stava per segnare il suo primo e unico gol con la maglia del Cesena. L’esterno austriaco era la prima scommessa straniera (purtroppo persa) della nuova proprietà durante il mercato di riparazione del gennaio 2022. La seconda, invece, risponde al nome di Jonathan Bumbu, che è invece riuscito ad integrarsi molto bene nel calcio di Toscano e negli ingranaggi del Cesena. Anzi, con il senno di poi sarebbe servito probabilmente di più nel girone di ritorno, considerando le caratteristiche del franco-congolese, molto bravo a riempire l’area di rigore e a sentire la porta. Proprio come nel caso di Adamo, tra andata e ritorno le differenze sono notevoli. Un girone fa Bumbu ha totalizzato 7 presenze in 19 gare, oggi è già arrivato a 11 a due giornate dalla fine. Se all’andata il numero 6 disputò solo una partita da titolare (proprio con il San Donato Tavarnelle), al ritorno le gare dal primo minuto sono diventate 3. Clamorosi i numeri relativi ai minuti e ai gol: da 167 a 384 e soprattutto da 0 a 4, con il poker realizzato da Bumbu negli ultimi due mesi grazie alle reti contro Imolese, Gubbio e San Donato Tavarnelle (doppietta). Se all’andata di John si ricordano solo l’ottima mezz’ora contro la Reggiana a gara in corso, il gol sfiorato nel finale a Lucca e il debutto da titolare con il Tavarnelle (chiuso in anticipo per colpa di una sciocca espulsione), nel ritorno Bumbu è entrato prepotentemente nel cuore della squadra e della gente. E soprattutto è sempre entrato in campo nelle ultime 8 partite di campionato.

Ieri la ripresa: Prestia e Mercadanteancora a parte

Il Cesena ha ripreso ieri ad allenarsi dopo i tre giorni di riposo concessi da Toscano per Pasqua. La ripresa è avvenuta all’Orogel Stadium-Dino Manuzzi, dove il Cesena giocherà poi sabato alle ore 17.30 contro la Vis Pesaro. Mercadante e Prestia, che sono i due giocatori sotto osservazione, hanno proseguito i rispettivi programmi di recupero e saranno valutati giorno dopo giorno per vedere se farli scendere in campo o meno contro la Vis. Al momento sembra più probabile il rientro di Mercadante rispetto a quello di Prestia. Ieri, dopo una riattivazione muscolare e un riscaldamento tecnico, la seduta è proseguita con esercitazioni sul possesso palla. Finale con partitella su campo ridotto. Oggi seduta mattutina a Villa Silvia.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui