Calcio Under 17, «Arbitro, sono caduto da solo senza subire fallo» e "salva" l'avversario che era stato espulso

Calcio

Campionato Under 17 Provinciale di Rimini: sul campo di San Giuliano, in via Coletti, si sfidano Rimini United e River Delfini 2018. I padroni di casa hanno appena accorciato le distanze (1-2) e sulle ali dell’entusiasmo si spingono in massa nella metà campo avversaria cercando il pareggio, ma dando così il fianco alle ripartenze ospiti.
Come quella che porta Daniele Zaghini, mezzala classe 2006, a ritrovarsi uno contro uno con il capitano del Rimini United. “Zago”, fa una finta, rallenta, poi apre il gas e finisce a terra, con l’arbitro che fischia fallo e mostra il cartellino giallo al giocatore dello United, che si dispera, perché per lui è il secondo, il che significa espulsione e doccia anticipata. Il capitano di casa cerca di spiegare al direttore di gara che lui non ha commesso nessun fallo. È lì, a quel punto, che Zaghini fa una cosa che nel calcio non si vede tutti i giorni. Va dall’arbitro e gli dice che è caduto da solo, che il suo avversario non l’ha toccato.
L’arbitro gli stringe la mano e poi va dal capitano del Rimini United dicendogli che può proseguire la partita. Tutti i ragazzi in campo e i tifosi in tribuna capiscono quello che è successo e applaudono il giocatore dei Delfini. «Quando ho visto la sua disperazione per l’espulsione – racconta Daniele - ho sentito qualcosa dentro di me. Mi sono messo nei suoi panni e ho capito che stava subendo un’ingiustizia. E così ho pensato di dirlo all’arbitro. Che, poi, mi ha fatto i complimenti, come me li hanno fatti tutti i giocatori dello United. Terminata la partita, mentre ero nello spogliatoio, sono venuti anche i loro dirigenti a dirmi “bravo”, ma credo che al mio posto lo avrebbero fatto tutti i miei compagni».
Non a caso, nella scorsa stagione, i Delfini hanno vinto il premio disciplina: «Sappiamo che la società tiene molto al comportamento che abbiamo in campo. Anzi, forse tiene più a quello che al mero aspetto del risultato. Del resto i valori di lealtà e sportività sono le due colonne su cui si basano i nostri allenamenti e le nostre gare».
Per lui, ieri, sono arrivate anche le parole di elogio di Dario Semprini, che del Rimini United è il responsabile del settore giovanile: «Un episodio di fair play che meriterebbe di essere premiato. Daniele ha dato una grossa lezione di sportività che, di questi tempi, non può che far bene a tanti suoi coetanei e non solo. Mi permetto di spendere una parola anche per l’arbitro che a mio avviso è stato bravissimo: si è fidato delle parole di Zaghini ed è tornato sui suoi passi».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui