Rimini, la corsa della Building per soddisfare le richieste sul Neri

La scadenza era la mezzanotte di giovedì. Così aveva deciso il sindaco Jamil Sadegholvaad in merito alla documentazione che la Building Company Italia avrebbe dovuto presentare via pec per poter usufruire dello stadio Romeo Neri. Un atto necessario visto che il tempo delle parole deve terminare il prima possibile per lasciare spazio ai fatti e quindi alle garanzie. Soprattutto garanzie economiche, che comprendono anche gli 80mila euro di credito che il Comune vanta nei confronti del Rimini per l’affitto dell’impianto cittadino risalente alle ultime due stagioni.

La corsa della Building

A quanto pare non è stata una corsa semplice, quella della nuova proprietà biancorossa. E’ stato un giovedì un po’ tribolato con documenti fatti, inviati, restituiti in quanto incompleti e poi di nuovo inviati. Alle 19.21 di giovedì, a uffici chiusi, ecco la pec definitiva destinata al sindaco con i documenti firmati dall’amministratore unico Valerio Perini (questa la carica che risulta nell’atto d’acquisto della società depositato il 7 agosto). La parte economica non è però stata ancora saldata. Probabilmente è stata concessa una proroga di breve durata, con scadenza entro la fine mese: di sicuro il Comune, prima di rinnovare la concessione (quella in corso scade il 31 agosto), vuole esaminare la documentazione ricevuta e soprattutto vuole che il debito venga saldato.

Gli altri obblighi della Building

Il gruppo di Carate Brianza ha comunque altri obblighi da espletare a breve. Per esempio la fideiussione extra budget da 420 mila euro che non è stata ancora versata (il Rimini sarà deferito di nuovo e poi sarà penalizzato ulteriormente di 1 o 2 punti, che andranno ad aggiungersi a quelli, tra 6 e 10. che arriveranno per non aver pagato il 1° luglio gli stipendi e i contributi di maggio ai tesserati e ai non tesserati). Da accordi tra la Ds Sport e la Building Company, la nuova proprietà deve produrre e depositare in Figc la fideiussioni entro il 22 agosto (per poter fare mercato) e deve anche pagare quanto dovuto dal Tribunale di Milano per “liberare” le quote del club dopo la richiesta di sequestro conservativo fatto da Alfredo Rota per un credito di 200mila euro. E poi c’è il resto, ciò che riguarda il calcio giocato: campagna abbonamenti, addetto stampa, cariche dirigenziali, presentazione alla città... Senza dimenticare che tra 7 giorni inizierà il campionato con Rimini-Gubbio. Intanto mercoledì dovrebbe esserci un test con il Cosmos a porte chiuse al Romeo Neri.

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