Calcio, la festa degli arbitri di Cesena tra passione e senso d'appartenenza

Dove eravamo rimasti? Al giugno 2019, quando l’arbitro forlivese Marco Piccinini riceveva il premio “Cesare Marani”. Sono passati tre anni e, dopo due stagioni “sottovuoto” e senza squilli per colpa del Covid e delle restrizioni, la sezione Aia Carlo Ceccaroni di Cesena si è finalmente ritrovata per festeggiare la fine della stagione nell’abituale cena di gala dedicata alle premiazioni. Entusiasmo, passione e un fortissimo senso di appartenenza si respirano tra i tavoli dell’agriturismo Infinito di Calisese, teatro di una serata magistralmente organizzata dal presidente Alberto Arienti e dai suoi collaboratori e alla quale hanno partecipato oltre 150 invitati, tra iscritti alla sezione e ospiti. Quest’anno il premio dedicato a Cesare Marani è andato a Juan Luca Sacchi, fischietto Can della sezione di Macerata, che entra in un albo d’oro ricchissimo dove fanno bella mostra tanti arbitri internazionali come Guida, Massa, Irrati, Di Bello, Mariani, Fabbri, Maresca e Chiffi, ultimo premiato nel 2017 prima di La Penna e appunto Piccinini. Il 10° premio “Stefano Tordi”, dedicato all’associato che si è distinto per meriti associativi, è andato a Isidoro Benvenuti, mentre il responsabile Con Bs Michele Conti della sezione di Ravenna ha vinto il premio “Nerio Raffelli”. Il momento più emozionante e più intenso della serata ha riguardato la consegna del premio “Christiano Rigoni”, in memoria di un giovanissimo ex arbitro scomparso in un tragico incidente stradale nel 2019 a neppure 17 anni: il riconoscimento è andato a Francesco Sapio, che si è distinto per motivi tecnici durante la stagione. Premiati anche Luca Sacchetti e Marco Arienti (targa B&B Porta Santi rispettivamente al giovane arbitro Ots e all’arbitro Cra), Yuri Collini e Simone Dall’Ara (targa delegazione provinciale di Forlì), Alceo Martelli (osservatore arbitrale), Armando Joel Njieukam (arbitro futsal) e Kristina Sasselli (arbitro esperto). Tra gli ospiti, oltre ai presidenti delle altre sezioni romagnole, di Finale Emilia e di Pesaro, presenti anche il presidente del Comitato Arbitri Emilia Romagna, Graziella Pirriatore, e il componente Comitato Nazionale Aia, Luca Marconi. «Credete sempre in voi stessi – ha detto Juan Luca Sacchi, prima di mettersi a disposizione per i classici selfie di rito con tanti giovani colleghi – e siate sempre consapevoli delle vostre qualità. Ma soprattutto non abbiate mai paura di sbagliare. Anzi, sono proprio gli errori sul campo che aiutano a crescere». l.a.m.

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