Calcio D, Sammaurese, una bestia nera per il Ravenna

Ci sono due squadre alle quali il nome “Sammaurese” porta in dote cattivi pensieri. La prima è il Forlì, la seconda è il Ravenna. Due corazzate del calcio romagnolo che a differenza di Cesena, Rimini e Imolese, quelle quattro sillabe portano in dote fegato ingrossato e sudori a freddo. Ne fa sicuramente tesoro il Ravenna, quarta forza del campionato, ospite domenica prossima in quel Macrelli che ha tolto più d’un sonno ad allenatori e giocatori di turno.
L’ultima mazzata
L’ultimo incrocio è stato tra i più cocenti in fatto di delusioni. Il campionato è quello scorso, siamo al fotofinish e il Ravenna insegue come un forsennato la capolista Rimini avanti d’una incollatura. A San Mauro si gioca la quartultima giornata, la Sammaurese in pochi minuti passa in svantaggio di un gol (Saporetti a segno) e di un uomo, espulso il portiere Adorni. Partita chiusa si dirà. E invece i giallorossi di casa guidati da Protti hanno uno scatto d’orgoglio e ribaltano un risultato già scritto (reti di Camara e Giannini), mettendo la parola fine ai sogni di gloria dei ravennati con relativa rincorsa. E pensare che i due precedenti confronti, nella stessa stagione, parevano avere invertito il trend tra le due squadre. Il primo era stato in Coppa Italia con la vittoria di misura del Ravenna al Macrelli, più rotondo poi il successo al Benelli nel match di andata di campionato terminato con un secco 4-0. Doveva essere l’inizio di un nuovo capitolo tra le due squadre e invece nella gara più importante di cui si è detto ecco il ripiombare d’un pronostico sulla linea dei trascorsi.Incroci pro Sammaurese
Perché i precedenti erano tutti a favore dei pascoliani. I campionati sono d’Eccellenza, Sammaurese e Ravenna lottano per salire tra i grandi. I numeri sono impietosi: stagione 2013-2014, pareggio e vittoria della Sammaurese che poi arriverà prima (ma in D andrà la Ribelle), stagione 2014-2015 doppia vittoria sempre di misura dei pascoliani che poi saliranno di categoria (al Ravenna la piazza d’onore).E anche l’ultimo incontro tra le due formazioni ha lasciato parecchie stimmate in casa ravennate. Quattro mesi fa al Benelli la Sammaurese ha fatto bottino pieno (0-2) ed a rimetterci è stato l’allenatore Serpini, esonerato per lasciare il posto all’attuate tecnico Massimo Gadda. Uno che su questo campo ha sempre sofferto, sia alla guida dell’Imolese che quando sedeva sulla panchina del Forlì. Tra due giorni andrà in scena un altro capitolo della saga tutta giallorossa e chissà quale trama sarà scritta.