Calcio D, Massimo Gadda: «Ora per il Ravenna le prospettive sono mutate»

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L’unica sosta della stagione è stata messa alle spalle e da questo fine settimana si ripartirà per una lunga, quasi infinita, volatona di 12 giornate. Il Ravenna parte davanti a tutti nella corsa verso la promozione in Serie C dall’alto dei 46 punti in 22 giornate figli di un attacco che segna comunque tanto (38 reti, nel Girone D meglio ha fatto solo il Carpi) e soprattutto di una difesa a prova di bomba, con appena 9 reti incassate finora. Cinque sono le rivali che proveranno a negare ai giallorossi il ritorno tra i professionisti. In classifica il rivale più prossimo è il Victor San Marino a 4 punti, ma sulla carta i più accreditati sono il Carpi, terzo a -6, il Forlì, quarto a pari merito con il Corticella a -7, e anche il Lentigione, sesto a -9.

Massimo Gadda, rispetto alla vigilia le prospettive del Ravenna sono decisamente cambiate. Anche l’ambiente è cambiato?

«È chiaro che le prospettive sono cambiate dopo un avvio a fari spenti, invece a dodici partite dalla fine siamo in lizza per vincere il campionato ma come Forlì, Carpi, San Marino, Lentigione e Corticella. Quello che è sicuramente cambiato, dopo alcuni anni difficili, è l’entusiasmo attorno alla squadra, lo vediamo dalla gente allo stadio e dai tifosi che ci seguono ovunque».

Ci sono state situazioni che l’hanno positivamente sorpreso?

«La squadra è stata costruita secondo le indicazioni della società, assieme al direttore Grammatica abbiamo cercato innanzitutto di correggere i difetti del campionato scorso. La mentalità di questi ragazzi e lo spirito di gruppo stanno facendo la differenza».

La squadra ha ancora margini di miglioramento? Se sì, sotto quale aspetto?

«Può crescere perché è una squadra giovane tranne pochi casi, molti ragazzi possono migliorare senza dubbio singolarmente facendo crescere di conseguenza tutta la squadra».

Corticella ha confermato che lo scivolone col Fanfulla è stato un incidente di percorso. Come si riparte dopo la sosta?

«La partita persa contro il Fanfulla è stato un episodio particolare ed una sconfitta sfortunata, ci siamo concentrati subito sul Corticella e abbiamo vinto bene una partita difficile. Dopo la sosta c’è sempre un po’ di curiosità ed incognite però ci aspetta un avversario impegnativo come il Lentigione e dovremo fare sicuramente una buona partita».

Da squalificato da dove ha visto la partita di Corticella?

«Ero fuori dall’area spogliatoi, non c’era posto in tribuna quindi ho preferito trovare un posto tranquillo per concentrarmi sulla gara».

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