Recanatese 25 punti e prima squadra fuori dai play-out, Imolese penultima a quota 19 con un punto di vantaggio sul Montevarchi. Non servono altri numeri per capire come la gara di oggi al Tubaldi sia la chiave per capire che piega prenderà il campionato di entrambe: l’Imolese vuole dimenticare la sconfitta con l’Entella e gli errori dell’arbitro Bordin con un risultato che possa rimescolare le carte nella zona bassa della classifica.
Giuseppe Anastasi, oggi cosa si porta in campo l’Imolese della partita di martedì?
«Il fatto che la squadra è in crescita e se la può giocare con tutti. E’ un’Imolese molto equilibrata nella quale comincia a emergere la tranquillità e la serenità di di chi ha la consapevolezza di poter guardare tutti negli occhi».
La Recanatese giocherà d’attesa per far “fruttare” i 6 punti di vantaggio su di voi oppure andrà a caccia di 3 punti pesanti?
«Mi aspetto una partita contro una buona squadra che finora ha fatto meglio di noi: serve rispetto nei loro confronti. Noi non abbiamo più l’ansia da risultato: dobbiamo pensare ad avere l’approccio giusto per prenderci tutto quello che possiamo prenderci. Nelle ultime tre gare abbiamo fatto bene e raccolto meno di quanto avremmo meritato: contro l’Entella abbiamo fatto un gran calcio, dobbiamo giocare sempre con quella serenità».
Serenità: una parola che lei ripete spesso da tre settimane a questa parte. Era quello l’elemento che mancava alla sua Imolese?
«Mancavano la serenità ambientale e il rispetto dei ruoli: questa serenità ci deriva dal fatto di sapere che ora siamo un ambiente nel quale vale il “tutti per uno, uno per tutti”».
Difesa a 3 o a 4: nel post-Entella lei ha dichiarato che non lavora sui numeri ma sui concetti... Quindi?
«Quindi, i tre non mi sono dispiaciuti: mi hanno dato garanzie in tal senso».
Camilleri sarà a disposizione?
«Sì, è a posto».
Tulli è un giocatore già pronto o è un altro da rimettere in moto?
«La gente deve capire che per arrivare ad una certa condizione ci vuole tempo. Tulli rispetto a tutti quelli che sono arrivati e non giocavano da tanto tempo è in uno stato di forma discreto, anche se non gioca da un mesetto. In ogni caso, se ce ne sarà bisogno qualcosa potrà dare».
Quale è la chiave per vincere contro la Recanatese oggi?
«La chiave è quella dell’approccio alla partita: se l’approccio è importante, tutto il resto viene da solo. Se hai un approccio molle e debole questo non va bene: dobbiamo essere quelli delle ultime 3 settimane».
Paponi e De Feo: li avrà entrambi a disposizione oggi?
«Sì. Sono convocati e vengono con noi perché il gruppo è molto coeso e compatto. Se parliamo di recupero pieno non sono al 100%, dalla prossima settimana dovrei averli tutti pronti».
