Operazione sorpasso, anche se non sarà semplice. L’Imolese che gioca stasera al Tonino Benelli cerca la vittoria per mettersi la Vis Pesaro alle spalle: operazione complicata dalle assenze di Maddaloni e Zanini squalificati, Faggi infortunato e Bertaso influenzato.
Mauro Antonioli, le toccherà inventare qualcosa...
«Sì, perché il centrocampo è quasi tutto indisponibile. Ho poche alternative: anche nel caso in cui decidessi di riportare Zanon a centrocampo, i giocatori di fatto sono contati. Bani e Bensaja stanno bene e possono giocare, abbiamo chiamato alcuni ragazzi della Primavera: la situazione è simile a quella di Olbia, sono convinto che tutti faranno la loro parte e spero di ripetere quel risultato».
Ad aggiungere difficoltà, il fatto che la Vis Pesaro targata Banchieri sarà tutta da scoprire…
«Quando una squadra cambia allenatore, la prima partita è sempre un’incognita per chi l’affronta. Mi aspetto una reazione a livello nervoso da parte della Vis Pesaro. Il calcio va studiato nei minimi particolari e in questo caso non abbiamo riferimenti perché non sappiamo come giocheranno i nostri avversari: in questi giorni ci siamo concentrati su noi stessi e sui nostri concetti. Dovremo essere bravi ad adattarci subito sul campo a ciò che proporranno i nostri avversari».
L’Imolese arriva a questa partita in salute, la Vis Pesaro è in difficoltà. È un punto a vostro favore...
«La Vis viene da risultati negativi e noi dovremo cercare di dare un segnale importante nei primi minuti ripetendo quanto fatto con il Rimini per evitare che i nostri avversari prendano fiducia».
Il pareggio col Rimini ha allontanato l’Imolese dalla salvezza diretta: come ha visto la sua squadra?
«La squadra è molto concentrata, sabato tenevamo molto al derby con il Rimini, che se avessimo vinto ci avrebbe ancora dato possibilità concrete di salvezza diretta. E’ chiaro che adesso non è semplice, ma vincendo tre partite da qui alla fine credo che salvarsi sia ancora possibile, in ogni caso non dobbiamo gestire nulla ma dobbiamo dare tutto ogni volta per conquistare eventualmente la miglior posizione play-out possibile».
Mamona è pronto per giocare dall’inizio?
«Secondo me non ha ancora i 90’, sta bene nonostante una leggera influenza ad inizio settimana. Le sue caratteristiche per noi sono importanti come quelle di Tulli, che non sono riuscito mettere in campo sabato a causa dell’espulsione di Zanini».