Calcio C, caso-Mokulu: il Ravenna prova a giustificarsi

RAVENNA - Il Ravenna ha risposto con un comunicato al dispositivo del giudice sportivo di Lega Pro, Pasquale Marino, che ha inflitto la sconfitta a tavolino ai giallorossi contro il SudTirol per aver schierato lo squalificato Benjamin Mokulu: "In relazione alla gara di campionato di domenica 27 settembre, Ravenna-SudTirol terminata col risultato di 1-2, è affiorata un’ulteriore sanzione (sconfitta a tavolino 0-3) a causa della posizione del tesserato Benjamin Mokulu, entrato in campo – secondo il Giudice Sportivo – nonostante fosse gravato da una squalifica maturata durante il play-out del 30 giugno scorso. Sono in atto in queste ore consultazioni tra i nostri legali e la Lega di C nel tentativo di valutare eventuali ricorsi in merito a quella che appare come una interpretazione distorta dei regolamenti, al termine di una stagione – quella trascorsa – passata attraverso svariate riletture e riscritture di norme esistenti, oltre al non trascurabile fatto che il Ravenna Fc è prima retrocesso e poi è stato
riammesso alla categoria. Assumendoci la responsabilità di chi comunque agisce sempre nella piena buona fede, riteniamo che in questo contesto tale sanzione sia ingiusta nei confronti della nostra società".