Antonio Cabrini: “Azeglio Vicini era come papà. Un consiglio a Gattuso? Cambiare tante cose” VIDEO

Una serata di gala al Grand Hotel Da Vinci di Cesenatico per l’edizione 2025 del Premio Azeglio Vicini. Ospite d’onore del Panathlon Club Cesena un simbolo del calcio italiano come Antonio Cabrini. “È un onore essere qui nel nome di Azeglio - ha detto Cabrini. Per me è stato un allenatore importante, come un papà che ti accoglieva a braccia aperte. Un consiglio a Gattuso? Direi che ci sono da cambiare tante cose”.
Di fronte a 235 invitati, la serata ha visto la città di Cesena rappresentata dal sindaco Enzo Lattuca e dal suo predecessore Paolo Lucchi insieme al presidente della Camera di Commercio Carlo Battistini. Oltre a Cabrini, il mondo del calcio era rappresentato da Lorenzo Minotti, Alberto Zaccheroni, Massimo Bonini e Alberto Fontana.