A Cesena la favola di Berti: segna su rigore al debutto in Under 21 (4-0) VIDEO GALLERY

L’Italia supera agevolmente 4-0 la Svezia al Manuzzi in una gara a larghi tratti dominata, con gioiello finale del rigore messo a segno nel finale dal debuttante Tommaso Berti. Il talento del Cesena ha segnato dal dischetto, con gesto di stile di Simone Pafundi, che gli ha consegnato il pallone per regalargli una giornata indimenticabile nella sua città.

Una cornice di 4.200 spettatori al Manuzzi per il ritorno dell’Under 21 in una gara che parte subito con una occasione colossale per l’Italia: Koleosho assiste Camarda che al 2’ tira sul portiere Bishesari che devia in angolo. Al 12’ gli azzurrini sbloccano meritatamente il risultato: erraraccio del difensore svedese Makolli che si produce in uno sciagurato passaggio orizzontale in disimpegno, Pisilli ringrazia, si inserisce al meglio palla al piede e di destro fa palo-gol. Italia vicinissima al raddoppio al 32’: cross di Koleosho da sinistra, palo clamoroso di testa di Pisilli e poi Zatterstrom e il portiere Bishesari disinnescano tap-in di piede di Cherubini. Primo vero tiro svedese al 37’, con Palmisani che alza sopra la traversa la punizione a giro di Bjorklund. Al 39’ Camarda guadagna un rigore generoso (fallo di Makolli) e trasforma col cucchiaio per il 2-0. Lo stesso Camarda nel recupero del primo tempo sfiora il 3-0 calciando fuori di poco di destro. Il tris arriva però poco dopo: travolgente scavallata a destra di Palestra, cross basso e Pisilli di destro fa traversa-gol.

Nella ripresa si riparte e la Svezia si divora il gol con Bjorklund (tiro fuori nel cuore dell’area). Gli azzurrini insistono e Camarda colpisce il palo di testa. A 60’ dai distinti partono i cori per vedere Tommaso Berti in campo. Il centrocampista del Cesena entra al 72’ per Camarda e subito rinuncia al tiro dal limite, probabilmente bloccato dall’emozione, poi inizia a offrire la consueta qualità sulla trequarti. Nel finale applausi a Palmisani che all’85’ alza in angolo un pericoloso tiro di Kusi-Asare. Nel finale Fini viene abbattuto in area e Pafundi cede il rigore a Berti che infila il 4-0.