Calcio Under 21, Settebello dell’Italia al San Marino Stadium

San Marino-Italia 0-7
SAN MARINO (3-5-2): Amici; Giambalvo (15’ st Zavoli), Matteoni, Pasolini; Giocondi, Rastelli (35’ st Dolcini), Zannoni, Toccaceli (25’ st Gasperoni), Contadini (35’ st Benvenuti); Sensoli, Famiglietti (15’ st Santi). A disp.: Battistini, Sancisi, Renzi, Pasolini. Ct: Cecchetti.
ITALIA (4-3-1-2): Desplanches; Zanotti (1’ st Turicchia), Ghilardi, Pirola (18’ st Guarino), Calafiori; Casadei (1’ st Fabbian), Prati (12’ st Bianco), Ndour; Volpato; Esposito, Gnonto (28’ st Ambrosino). A disp.: Zacchi, Coppola, Koleosho, Fazzini. Ct: Nunziata.
ARBITRO: Hyytia (Finlandia).
RETI: 5’ pt Pirola, 30’ pt e 39’ pt Gnonto, 1’ st Volpato, 8’ st Fabbian, 17’ st Esposito (rig.), 38’ st Bianco.
AMMONITI: Matteoni, Gasperoni.
NOTE: Spettatori 3.500 circa. Angoli 7-0 per l’Italia.
Alla Under 21 di San Marino andò meglio 34 anni fa, quando, nell’unico doppio incrocio con l’Italia, perse due volte 2-0. Ieri ne sono arrivati sette e la differenza si è vista tutta. C’era curiosità soprattutto per i quattro romagnoli convocati da Nunziata. Detto che Samuel Giovane era in tribuna, gli occhi erano puntati su Cesare Casadei, andato a sprazzi nei primi 45’ e poi sostituito da un Fabbian più incisivo e meno frenetico, Matteo Prati, uno dei più positivi e tra i più applauditi tra gli azzurri, e Riccardo Turicchia, entrato in avvio di ripresa e bravo a lanciare Gnonto in occasione del rigore conquistato. Bene i romagnoli, meglio l’Italia, molto inferiore, in particolare dal punto di vista fisico, l’Under 21 di San Marino.