Calcio Under 21 Qualificazioni Europei, Casadei, Giovane, Prati e Turicchia: oggi alle 18.30 l’ItalRomagna va alla conquista di San Marino

Sono trascorsi 34 anni dagli unici due incroci ufficiali tra nazionali Under 21 di San Marino e Italia. Si giocarono tra l’ottobre e il novembre del 1989 e finirono entrambi 2-0 per gli azzurri: Stefano Rossini al 74’ e Silvano Benedetti all’84’ firmarono il successo all’allora Olimpico, ora San Marino Stadium; di nuovo Stefano Rossini al 37’ e Diego Fuser all’80’ fecero felici i 4.700 spettatori del Bruno Benelli di Ravenna.

Ravenna, il “fil rouge”

Ecco, Ravenna è il filo rosso che unisce l’ultima sfida con San Marino a quella odierna. Perché Ravenna è la provincia che fornisce più giocatori alla nazionale di Carmine Nunziata. Sono tre: i centrocampisti Samuel Giovane, Matteo Prati e il cervese Cesare Casadei. La Romagna fa la voce grossa calando il poker con il terzino sinistro Riccardo Turicchia, imolese di Borgo Tossignano. I quattro si conoscono da quando sono bambini, avendo giocando insieme per 7/8 anni nel settore giovanile del Cesena, che Giovane lasciò per primo, nell’estate 2017, in quanto ceduto insieme al portiere Carnesecchi all’Atalanta, mentre gli altri se sono andati un anno dopo, a causa del fallimento del Cavalluccio: Casadei all’Inter (e poi ceduto al Chelsea per 25 milioni), Turicchia alla Juventus e Prati al Ravenna (poi passato alla Spal per 25mila euro e dopo dodici mesi salito in A a Cagliari per 6 milioni). Dei quattro, Prati, che 24 mesi fa giocava in Serie D nel Ravenna, è il solo ad aver assaggiato la Serie A. Lui e Casadei sono invece ormai titolari fissi in questa Under 21 nella quale oggi debutterà Turicchia titolare. Giovane partirà invece in panchina. Magari uno di loro oggi riuscirà anche a trovare il primo gol. Che Nunziata chiederà in particolare a Casadei, devastante grazie ai suoi inserimenti, viste anche le assenze per infortunio del centravanti Colombo (tornato ieri a Monza) e di altri incursori come Bove, che si è fermato nella seduta di ieri pomeriggio, e Miretti, che in mattinata ha fatto esami strumentali al San Lorenzino di Cesena.

Le parole di Nunziata

Ieri, prima della rifinitura andata in scena allo stadio Macrelli di San Mauro Pascoli, il Ct azzurro Nunziata ha riflettuto così sul match di oggi, sulla carta agevole: «Contano le motivazioni e le motivazioni vanno sempre ricercate. Noi abbiamo già pagato contro la Lettonia: i ragazzi sono consapevoli di non poter più sbagliare Contro la Norvegia abbiamo fatto benissimo a livello di intensità e di voglia di vincere, ma siamo mancati un po’ nel gioco. A San Marino vorrei vedere una crescita proprio sotto questo aspetto. San Marino si chiude molto e riparte in contropiede: per questo saranno fondamentali le marcature preventive e la riaggressione. La formazione? Andrà in campo quella migliore. Voglio una squadra che faccia il suo calcio e che abbia intensità».

Le formazioni

Queste le probabili formazioni che scenderanno in campo alle ore 18.30 al San Marino Stadium (diretta tv su Rai 2) agli ordini dell’arbitro finlandese Joni Hyytiä.

SAN MARINO (3-5-2): Amici; Giambalvo, Sancisi, Matteoni; Giocondi, Toccaceli, Zannoni, Sensoli, Contadini; Famiglietti, Santi. Ct: Cecchetti.

ITALIA (4-3-1-2): Desplanches; Zanotti, Pirola, Calafiori, Turicchia; Casadei, Prati, Ndour; Fazzini; P. Esposito, Gnonto. Ct: Nunziata.