Virtus, c’è un Chieti ferito sulla strada per la salvezza

Basta un solo successo alla Virtus Neupharma per agguantare la tanto agognata salvezza aritmetica, ed è con Chieti che la formazione giallonera si gioca il primo di quattro possibili match point per la permanenza in Serie B Nazionale (ore 20:30, arbitri i romani Di Gennaro e Marcelli).

Un’occasione che arriva dopo la trasferta complicata di Jesi: «Abbiamo pagato il 29-15 iniziale perché purtroppo concedendo subito così tanti punti ai marchigiani diventa difficile recuperare, ma la partita parla anche di un secondo quarto vinto e di una squadra che è andata in casa della nuova seconda forza del girone, arrivando ad essere sotto di 6 lunghezze con palla in mano al 26’. - analizza l’allenatore della Virtus, Mauro Zappi - Tutto è migliorabile e la nostra attenzione non deve tanto porsi sui primi 10’ un po’ morbidi come approccio difensivo quanto sul fatto di aver giocato alla pari con quella che numeri alla mano ora è la miglior squadra del campionato».

Lux Chieti che arriva al Pala Ruggi con un’ulteriore penalità di tre punti (a cui va aggiunto il -1 di novembre) per il ritardo del pagamento della rata Fip di febbraio, sanzione che ha fatto sprofondare gli abruzzesi al 13° posto con soli quattro punti di vantaggio dalla zona play-out: «I giocatori saranno ancora più arrabbiati perché pagano 4 punti di penalizzazione non dovuti da loro ma da una società evidentemente non adeguata a questa categoria - dichiara Zappi - Prima di tutto bisogna fare i complimenti a loro e allo staff, e non dimentichiamoci che senza problematiche sarebbero almeno pari a noi: hanno fatto un girone d’andata di altissimo livello pagando in quello di ritorno colpe non proprie, e oggi sono ancora più assetati di punti avendo bisogno di uscire dalle sabbie mobili degli eventuali playout, per cui mi aspetto un avversario ancora più feroce».

Grinta è la parola chiave per il coach giallonero: «Dobbiamo mettere in campo la nostra pallacanestro fatta di aggressività, corsa e grande ritmo, che per qualche minuto è mancato a Jesi. Non ci siamo mai snaturati con nessuno e non lo faremo nemmeno stavolta - chiosa l’allenatore - Siamo consapevoli che sarà una partita dalla doppia valenza: in caso di vittoria da una parte avremo la matematica e tanto inseguita permanenza in Serie B Nazionale, mentre dall’altra come ci siamo meritati ci dà la possibiltà di ambire a traguardi più grandi. Per noi questo match non vale due punti ma quattro, è come una finale che va affrontata con tutta la carica agonistica possibile».

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