Nik Raivio usa il suo fucile a Piombino e la Virtus si arrende

Virtus Imola

virtus imola 74

piombino 89

VIRTUS: Baldi 18 (3/7, 2/5), Castellino 8 (1/5, 1/2), Kucan 5 (2/8, 0/2), Melchiorri 12 (1/4, 1/4), Boev 5 (2/5), Mazzoni 10 (2/3, 1/1), Pollini 14 (4/9, 0/3), Sanviti. N.e.: Tambwe, Errede, Metsla, Santandrea. All.: Galetti.

SOLBAT: Giunta 9 (3/6, 1/3), Raivio 28 (6/12, 4/4), Menconi (0/1, 0/2), Ianuale 5 (1/4, 1/2), Carnevale 6 (3/7), Buffo 6 (0/1, 2/5), Forti 6 (1/3), Ammannato 10 (5/7, 0/1), Fabiani 19 (7/8), Pipitone, Ferraresi (0/1) . N.e.: Guaita. All.: Bianchi.

ARBITRI: Paglialunga di Fabriano, Gurrera di Vigevano, Antimiani di Montegranaro.

parziali: 15-15, 36-33, 57-61.

TIRI LIBERI: Virtus 27/35, Solbat 12/14.

TIRI DA TRE: Virtus 5/17, Solbat 9/20.

NOTE: fallo antisportivo Castellino (25’15”, 46-46). Fallo tecnico a Baldi (33’36”, 61-67). Fallo tecnico a Pollini (34’11”, 61-71). Uscito per 5 falli Castellino (39’34”, 72-88)

La Virtus perde con Piombino un match nel quale la differenza, nei momenti che contano, l’ha fatta Raivio che ha messo 12 punti filati nel quarto periodo, ovvero quando si è decisa una partita che la Virtus ha iniziato Tambwe in panchina ma inutilizzabile e un 6-0 tennistico per il primo set, pardon per i primi 2’ (Boev 4+Kucan 2) che avevano costretto Bianchi al time-out per rimettere in ordine le idee dopo 2’.

Piombino aveva risposto subito con Raivio e con Carnevale, pareggiando i conti nel cuore di un primo periodo nel quale la Virtus (Kucan 7 rimbalzi) tira malissimo dalla lunetta. Dopo 10’ è 5/11 e un 15-15 sul tabellone ancora dal sapore tennistico, nel senso che a tennis per vedere una bella partita bisogna essere in due. Il ghiaccio nel secondo periodo lo rompe Mazzoni con la tripla del 18-17 in un quarto nel quale il numero 5 giallonero ne mette 8 giocando proprio da 5. Il 10/10 in lunetta nel quarto giallonero tiene avanti alla pausa lunga una Virtus che nello spogliatoio arriva 36-33 vincendo la battaglia a rimbalzo contro Piombino con il doppio dei falli imolesi (16-8) e con 9 palle perse sul groppone.

Quando si riparte un paio di fiammate di Baldi e due stoppate di Boev avevano tenuto avanti la Virtus (46-43) a metà di un terzo periodo nel quale la tripla di Buffo con dedica alla curva sbagliata (ovvero l’Armata Giallonera) aveva scaldato un Ruggi che nel quarto periodo capisce subito che la storia prenderà una brutta piega quando un paio di falli tecnici fischiati a Baldi e Pollini (il primo proteste per un contatto con Ammannato non fischiato, il secondo per simulazione), uniti a un Raivio che tende alla perfezione, mettono la partita nelle mani di Piombino che conquista la doppia cifra di vantaggio.

La Virtus alza bandiera bianca negli ultimi 2’, Raivio esce per la standing ovation della propria tifoseria: Piombino vince la seconda trasferta consecutiva contro una Virtus attesa nell’infrasettimanale a Roma.

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